Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] lato la credenza in una missione di nazionalismo irredentista, ovvero un panturchismo, deciso dai Giovani Turchi, nome occidentale del comitato Unione e soli Italiani, 312 videro agire insieme Italiani e Tedeschi, per un totale di 2210 Ebrei fermati. ...
Leggi Tutto
Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] enunciata la nuova dottrina di sicurezza nazionale degli Stati Uniti (The national security particolare il suo asse storico franco-tedesco. Russia e Cina mantennero una Kabila. La crisi in Darfur, regione occidentale del Sudan, ha provocato una vera ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] l’intervento di capitale tedesco con modalità molto simili 150 anni di movimento operaio cattolico nell’Europa centro-occidentale (1789-1932), Padova 1962.
29 Citato da G. della Banca d’Italia e dell’Istituto nazionale per i cambi, entrato nel Banco ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] alla Russia una sicurezza fondata sul disarmo tedesco e, di fatto, europeo. Una della lotta per la liberazione nazionale e creato condizioni per il adoperarono a rafforzare e a proteggere l'Europa occidentale e il Giappone con il Piano Marshall e la ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] stata attribuita al medico e filosofo tedesco Michail Meier (1568-1622), autore della a Zheng Chenggong (più noto agli occidentali con il nome di Koxinga), il la collusione con le autorità della Cina nazionalista, e più tardi con le forze ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] il proprio modello di ideologia nazionalista, minare la posizione delle potenze occidentali ed estendere così la le pretese panarabe, cui guardavano con una certa riluttanza, i Tedeschi trovarono tra gli Arabi vasti appoggi. In ‛Irāq sotto Rashīd ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] fedele la SPD tedesca con la sua Ostpolitik, ma lo stesso si può dire della maggior parte dei governi occidentali. Con il termine a tale scopo, per cinque anni, il 2% del reddito nazionale, così come avevano fatto gli Stati Uniti con il Piano Marshall ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] presieduto alla nascita stessa dell’economia occidentale e ne avevano fondato il successo fedeli al papa) sul modello tedesco ad altre attività. Venne così fondata la lotta contro la fame e la paralisi nazionale […]. La seconda fase è stata la lotta ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] con la penna o con la spada per l’indipendenza nazionale, che hanno sofferto l’esilio e il carcere, che si questa, dell’esoterismo occidentale, che porta a con Garibaldi contro l’esercito invasore tedesco in aiuto della neonata repubblica, ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] rilevante per la Chiesa occidentale, uscì rafforzata nella modello del Zentrum cattolico tedesco. Pur non abbandonando cit., p. 22.
54 L. Sturzo, I problemi della vita nazionale dei cattolici italiani, in Id., Discorsi politici, Roma 1951, pp. ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...