Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] , tutte sbrigativamente poste a carico dello Stato tedesco-occidentale, a sua volta presentato come incarnazione della governo e di mutare la sua denominazione in Alleanza nazionale (1994-95), aveva accompagnato questo passaggio con il riconoscimento ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] guidato da Helmut Kohl, a capo dell'esecutivo tedescooccidentale ininterrottamente dal 1982 e principale fautore del processo vita a una nuova coalizione con la PDS. Sul piano nazionale, il malcontento suscitato nel corso del 2002 dalla grave crisi ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] , già operativo dal novembre 1984, è l'MW1 tedescooccidentale, con 112 tubi di lancio per sottomunizionamenti, studiati di San Francisco, la metropolitana di New York, l'aeroporto nazionale di Washington, ecc., allo scopo di studiare la diffusione di ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] 'Europa orientale, in ghetti di nuova istituzione. Nell'Europa occidentale il campo di transito prese spesso il posto del ghetto complesso a piccoli gruppi periferici. Il Partito nazionaletedesco, che registrò alcuni temporanei successi elettorali ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] belligeranti. Per l'Unione Sovietica, la guerra contro l'invasione tedesca fu combattuta come una 'grande guerra patriottica'. In Estremo Oriente sintomi evidenti di una crisi dello Stato nazionale nel mondo occidentale e in particolare in Europa. L' ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di fede nella missione storica dello Stato di potenza nazionaletedesco - fu uno degli 'intellettuali' che con N.J., 1975 (tr. it.: La formazione degli Stati nazionali nell'Europa occidentale, Bologna 1984).
Treitschke, H. von, Aufsätze, Reden und ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] la Lega dei giusti, fondata da profughi tedeschi e poi trasferitasi a Londra, dove, nel dall’altra spinse i partiti comunisti occidentali, in specie l’italiano, a di rilievo nel Comitato di liberazione nazionale. Ma la ridefinizione della linea del ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] dal concorso dei p. a determinare la politica nazionale. L'art. 49 non prevede dunque un in secondo luogo perché nella Costituzione tedesca la libertà è riferita alla fondazione democratico proprio delle democrazie occidentali. In sostanza l' ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] , per es., nell'ordinamento federale tedesco, che in presenza di determinate esigenze nei valori civici dell'Europa occidentale il fondamento per la il loro veto l'approvazione della legge nazionale che pure, una volta approvata, prevale sulle ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] quella posizione nazionale autonoma della Germania che per quasi mezzo secolo la politica dei paesi occidentali aveva teso a sollevato al Vertice di Vienna (dicembre 1998) dal cancelliere tedesco G. Schröder (succeduto a Kohl nell'ottobre del 1998), ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...