Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] da Humboldt presupponeva i piani di educazione nazionale messi in cantiere dalla Rivoluzione francese. Senonché tedesco.Questa trasformazione del marxismo ne ha favorito la penetrazione nella cultura ufficiale e accademica dei paesi occidentali ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] del mondo occidentale, avendo soprattutto di mira le espansioni a carattere imperialistico-nazionale (v.,
Kracauer, S., From Caligari to Hitler, Princeton 1947 (tr. it.: Cinema tedesco, Milano 1954).
Kracauer, S., Theory of film, New York 1960 (tr ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] influente di questa concezione è il sociologo tedesco Ralf Dahrendorf, il quale ha proposto la nascita di movimenti di opposizione su scala nazionale in Polonia e in Ungheria, per non Il dilemma, per i marxisti occidentali, era che se si ammetteva la ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] Francoforte, accanto a 1.821 testi in tedesco venivano offerti 348 titoli in latino. Il nazionali nella stampa e dal lento declino dei dialetti locali, e fu ulteriormente accelerata dall'introduzione della scuola dell'obbligo nell'Europa occidentale ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] verifica soprattutto nell'area di lingua tedesca, lascia per lo più intatto il l'accordo a livello nazionale, l'inchiesta internazionale promossa vita sessuale dei selvaggi nella Melanesia nord-occidentale, Milano 1968).
Malinowski, B., Coral gardens ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] mentre in inglese, in russo e in tedesco si usa il termine 'lavoratore': worker componente cospicua nella struttura sociale occidentale. La loro importanza cresce ouvrier A. Corbon parla all'Assemblea nazionale francese a quando nel 1919 i bolscevichi ...
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Comunita
Francesco M. De Sanctis
di Francesco M. De Sanctis
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Comunità: identità e appartenenza. 3. Comunità e comunicazione. 4. Essere comunità. □ Bibliografia.
1. [...] nel tramonto dello Stato nazionale, il marchio della preso in considerazione, il termine tedesco Gemeinschaft si allontana dalla radice non è, secondo la scissione che domina l'ontologia occidentale, né un'essenza, né un'esistenza, ma una ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] opera incisivamente nell'interiorità dell'uomo.
Ma la civiltà occidentale, prima di tutto per cause che, per un conquistava i Tedeschi rifacendosi ai valori più sentiti della cultura nazionale e alla tradizione di grandi leaders nazionali di cui ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] Il nome è stato coniato dal biologo tedesco Ernst Haeckel nel 1866, in riferimento sia 'ombra la cultura occidentale fin dai suoi primordi années '90, in Ecologia: atti del 2° Congresso nazionale della Società Italiana di Ecologia (a cura di A. Moroni ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] in queste aree era nota al mondo occidentale già dai resoconti degli antropologi dell'Ottocento, fine del XIX secolo e ai movimenti nazionali delle minoranze sessuali degli ultimi anni. verso il 1869 dal medico tedesco Karl Ulrichs, mentre il concetto ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...