Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] miliardi di franchi, pari al 20% del mercato nazionale.
L'area scandinava e l'Olanda
In Danimarca la del giro d'affari di tutta l'agricoltura tedesca, e nel settore dei latticini pari a circa Nei paesi di tipo occidentale la cooperazione ha dovuto ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] prevalendo negli altri paesi occidentali.
Negli Stati Uniti e nella Repubblica Federale Tedesca si è potuto in quelle del 1983 prefiguravano in qualche modo la loro sorte nazionale futura e costituivano un avvertimento indolore per la maggioranza al ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] 10 ottobre 1990, in ritardo rispetto al resto del mondo occidentale. Gli appigli normativi primari sono i citati artt. 41 luglio invece che nelle feste nazionalitedesche. Anzi, se non li sottopone a tutte le regole tedesche, viene punita con l’ ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] mentre in inglese, in russo e in tedesco si usa il termine 'lavoratore': worker componente cospicua nella struttura sociale occidentale. La loro importanza cresce ouvrier A. Corbon parla all'Assemblea nazionale francese a quando nel 1919 i bolscevichi ...
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We, the peoples of the United Nations
Riflessioni sull’ONU
di Francesco Paolo Fulci
14 dicembre 2006
Il sessantaduenne sudcoreano Ban Ki-moon, designato in ottobre come successore di Kofi Annan, giura [...] la membership: nell’ordine Asia, Europa occidentale e altri (USA, Canada, Australia, Ghali e Kofi Annan, a parte la nazionalità, vi era un’altra sostanziale differenza: Ghali tra loro. Aspirazione quella tedesco-nipponica, se mai veramente nutrita ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] , da un'insurrezione o da un moto nazionale.
A Londra, nel 1829, gli ambasciatori Austria, maggiormente danneggiate dall'unità italiana e tedesca. A Berlino, fra il novembre 1884 e le convenzioni della diplomazia occidentale anche in paesi lontani, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] i paesi dell'Europa occidentale segna un passaggio fondamentale iniziativa dei governi francese e tedesco che propongono la costituzione del base istituzionale forte, come quella che prevale a livello nazionale, e di una moneta unica: la Banca Centrale ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] generale in nessun ordinamento del mondo occidentale. Nel nostro ordinamento non si Su questa accezione concordano gli studiosi tedeschi, come E. von Hippel che descrive sulle iniziative assunte dall'Istituto Nazionale per il Consumo; pressoché ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] afferma, ad esempio, la Legge fondamentale tedesca (art. 19, comma 2): ‟ la sua massima intensità nei paesi dell'Europa occidentale e del Nordamerica; ma a poco a meccanismo di tutela giurisdizionale a livello nazionale e/o internazionale. Si può dire ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] linea generale, nel mondo occidentale è possibile ravvisare i caratteri il dato sconfortante di una media nazionale di alfabetizzazione pari soltanto al 38% edilizia scolastica: conformemente al modello tedesco si consiglia la disposizione lineare ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...