FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] , da lui battuto, della cultura occidentale - dai Greci ai moderni, attraverso G. Vico, l'idealismo tedesco, F. De Sanctis, K. fu il citato quinto volume, da lui curato, dell'Edizione nazionale delle Opere del Foscolo, edito nel 1951, che sotto il ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] dei valori di una civiltà diversa da quella occidentale ma capace di esprimere anch'essa esemplari memorie e le tradusse in tedesco; nel 1771 stampò il Napo il genio per il ben pubblico, la gloria nazionale e l'interesse comune" ("la più chiara ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] successivi, la politica autarchica, l'alleanza tedesca e la politica razziale ad allontanare di tuttavia designato a far parte della Consulta nazionale, riunitasi per la prima volta il e a favore dell'impegno occidentale in politica estera, e salutò ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] ma di minori dimensioni, della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, che S. Maria Assunta di Maria Luggau (Carinzia occidentale); nel 1834 la grande pala con l' del Nuovo Ermitage (su disegni del tedesco G. Hiltensperger), eseguita poco dopo il ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] orizzonte planetario, o quanto meno occidentale, il CNR, presidente G. P. Campilli - fu data vita al Comitato nazionale per le ricerche nucleari (CNRN), del quale il G., il francese L. Armand e il tedesco F. Etzel) di riferire "sulle quantità di ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] dominante in ambienti del mondo ebraico dell'Europa occidentale, secondo la quale si tendeva a relegare gli tedesco - che rendevano accessibili forme culturali proprie del mondo ebraico dell'Europa orientale. Una vera e propria letteratura "nazionale ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] -92 e 1393) e quello mediano a Piero di Giovanni Tedesco; nello sguancio destro i blocchi superiore e inferiore a Pietro arcate occidentali del portico al pianterreno di Orsammichele, tre delle quali sono pervenute fino a noi (Museo nazionale di ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] della crisi del mondo democratico occidentale" indirizzando "i fuoriusciti a caso di tentativo di ingresso nel territorio nazionale.
Dopo la rottura con Rosselli, il C operanti in Francia: durante l'occupazione tedesca dà vita, insieme con altri ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] organizzazione del congresso nazionale di filosofia, metafisica fino ad allora dominante nella tradizione occidentale) parte l’esigenza di pensare l’essere Jaspers, Napoli 1940; L’estetica dell’idealismo tedesco, Torino 1950; I problemi dell’estetica, ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] i suoi scritti su L'Educazione nazionale.
In linea con l'orientamento con i principali pensatori dell'idealismo tedesco e italiano, il C. si misura Senso comune le tappe storiche del pensiero occidentale, ricostruendo la genesi della dualità dello ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...