GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] . e fatto gravare sulla fragile economia nazionale il peso di decine di migliaia di e unilaterale a ogni rivendicazione sulla Riva Occidentale e sulla striscia di Gaza, lasciando nel Wādī al-Ḥasā, e quella tedesca nell'Ard al-Karak (German Evangelical ...
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RAPALLO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Augusto TORRE
Vito Antonio VITALE
*
Città della Liguria, nella provincia di Genova, notissima stazione climatica. È situata sulla Riviera di Levante, nella [...] dell'azione militare alla fronte occidentale. Il Consiglio, che doveva quando già l'offensiva austro-tedesca era stata infranta dall'esercito . Però, alla fine della guerra, il consiglio nazionale di Fiume proclamò la sua annessione al regno d ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] di trionfo del sec. XVII) all'estremità occidentale d'una strada che divide la città in a lumeggiare la storia nazionale; la Société languedocienne de del Mediterraneo fino al tempo delle crociate (dal tedesco, in Bibl. dell'economista, serie 5ª). ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
*
Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] Germania di SO. Posta nella Germania occidentale, 60 km. a sud di Francoforte , Mannheim raggiunse nuovamente importanza nazionale nel campo dell'arte. insostenibile; e tale appare a qualche storico tedesco moderno. Oggi si ammette, nella stessa ...
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. Si aggiorna, sotto questo più appropriato esponente, la voce croazia-slavonia (XI, p. 990). Fin dalla formazione del regno serbo-croato-sloveno i rapporti tra i Serbi ed i Croati non erano stati agevoli [...] "marittimo", ed i distretti cattolici della Bosnia occidentale e dell'Erzegovina meridionale.
Capo del nuovo di G. Ciano. I Tedeschi, col loro ministro Friedrich Kasche Iugoslavia.
La soluzione data al problema nazionale non ha fatto altro, in realtà ...
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Rovesciato il secondo gabinetto Baldwin alle elezioni del giugno 1929, rimase per un decennio in opposizione solitaria e pertinace.
Conservatore indisciplinato ed eterodosso, tanto meno poteva sperare [...] dichiarata, ai sommergibili e aerei tedeschi - le basi e gli primo ministro d'un governo di coalizione nazionale. Perché l'unità non poteva farsi dell'Europa - o, almeno, dell'Europa occidentale. Dal discorso di Fulton originano la cosiddetta ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] ''Italia '61'' a Torino (1961), entrambe a carattere nazionale, e l'e. di New York del 1964.
Nel '67'', il padiglione tedesco e quello italiano. Gli 158 appartamenti di 15 tipi diversi. La Germania occidentale (arch. O. Frei) costruì un padiglione ...
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Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] progettata in uno stile nazionale differente, fornendo così un tedesco Albert Speer und Partners).
All'inizio del 21° sec. sono molti i grattacieli concepiti dai design institutes cinesi in collaborazione con famosi studi di architettura occidentali ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] paesino della Carnia dove si parlano un dialetto tedesco, il friulano e l'italiano (N. Denison capitale, come la formazione del sentimento nazionale, la difesa di un'etnia o etnometodologia", consentono all'uomo occidentale una visione spesso nuova ...
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Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] gran parte dell'isola, al rilievo occidentale, dominato dall'imponente torre di Federico della cattedrale, di pretto stile gotico tedesco, gli altri monumenti, il torrione di V. Littara, nella Biblioteca Nazionale di Palermo; P. Vetri, Castrogiovanni ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...