Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] internazionale (notissimo è quello Aarne-Thompson), nazionale e regionale, che consentono d’individuare rapporti a metà del 18° sec., l’attività di un gruppo di scrittori dell’illuminismo tedesco (M. Mendelssohn, T. Abbt, J.J. Engel, C. Garve, C. ...
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Insieme delle dottrine e dei movimenti che attribuiscono un ruolo centrale all'idea di nazione e alle identità nazionali. Il n. si è storicamente manifestato in due forme: come ideologia di liberazione [...] del cd. 'n. dell'autodeterminazione', nel contesto della tradizione liberale e democratica.
L'età del nazionalismo
Dopo l'unificazione italiana e tedesca, dagli anni Settanta del 19° sec., il n. iniziò a configurarsi come ideologia della politica ...
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Diritto
Per l'istituto della liberazione ➔ liberazióne condizionale.
Fisica
Liberazione di un’energia
Processo mediante il quale si rende disponibile una certa energia; la locuzione è usata specialmente [...] Resistenza (➔). Con valore assoluto, la fine dell’occupazione tedesca e la caduta dei governi collaborazionisti nei paesi invasi nel Seconda guerra mondiale.
Comitato di liberazione nazionale, movimenti di liberazione
Organizzazioni armate ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] del secolo fu pubblicato un altro dei grandi classici della m. tedesca (Riemann 1898) dedicato alla storia delle teorie musicali, e sono stati privilegiati lo studio del folklore musicale nazionale, il lavoro di ricerca in équipe, la documentazione ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] , anche per motivi linguistici.
Per es., fra gli studiosi di lingua inglese o di lingua tedesca, il termine nazionalismo viene adoperato, nel suo significato più generale da noi utilizzato in apertura di questa trattazione, per definire qualsiasi ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] e lo collega allo spirito del 1848, quando per l'ultima volta nella storia tedesca la coscienza nazionale e lo spirito repubblicano erano uniti. Disgiunge il patriottismo costituzionale anche dal repubblicanesimo, che considera una tradizione ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] alla critica rivolta da Marx al programma di Gotha dei socialdemocratici tedeschi, nella quale si legge: ‟Quella con cui abbiamo da far , ciò che di fatto prevale è sempre l'interesse nazionale dei singoli Stati, e specialmente quello del partner di ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] volta esso divenne nazione, creò valori culturali di importanza nazionale e universale e diede al mondo l'imperituro Libro . Goldschmidt ha tradotto da solo tutto il Talmud babilonese in tedesco (1896-1935). Fra le enciclopedie in ebraico citiamo: la ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] si è svolta sotto il segno di grandi religioni non nazionali (il buddhismo e l'islamismo, per citare le maggiori) critica alla classificazione di Bernheim, particolarmente all'interno della scienza tedesca, ma queste critiche (A. Feder, W. Bauer, ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] in parziale accordo con il secondo, non solo dello Stato nazionale e della sua ‛necessità', ma anche della Weltgeschichte e moda o in un topos. Nell'ambiente accademico e universitario tedesco un'idea non diversa da quella del Troeltsch fu ad esempio ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...