La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] parallelo tra Federico e Vittorio Emanuele II, sovrani di piccoli Stati, destinati a promuovere l’unità nazionale, rispettivamente tedesca e italiana – l’opera pullula di modi idiomatici colloquiali, con effetti involontariamente grotteschi: «il novo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] militare sia su quello del primo coinvolgimento del Mezzogiorno nella vita nazionale. È senz'altro vero che il suo fu un atto di qualche buon colpo di mano, punzecchiando qua e là i Tedeschi e difendendo vittoriosamente Digione (21-23 genn. 1871) in ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] , al Nord e al Sud (Manzotti, pp. 27-28).
Al primo congresso nazionale del P.S.R.I. (Roma, 15-17 dic. 1912) il B. problema del trapasso dei poteri a Roma tra l'occupazione tedesca e quella anglo-americana, problema di cui le vicende militari ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] arcivescovo di Palermo, A. Lualdi e quel G. Radini Tedeschi che, nominato vescovo a Bergamo nel 1905, avrà come segretario quasi tutta l'estensione dei suoi confini", che esaspera il nazionalismo ed esige dalla "Santa Sede in primo luogo un appoggio ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] una particolare forma di censura, diretta a tutelare la sicurezza nazionale e i segreti di Stato. In tali periodi la necessità facilità e la rapidità con cui le dittature italiana e tedesca si assicurarono il controllo su tutte le forme d'espressione ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] mm, pesanti mitragliatrici e 900 kg di bombe. Aerei come il tedesco FW 190G, l'americano P-51 Mustang e il russo Ilyushin II hanno speso per questa voce tra il 5 e il 6% del prodotto nazionale lordo, a fronte di quasi il 10-12% del 1956.Sebbene molti ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] della dinastia degli Hannover, si ebbe un consolidamento dell’unità nazionale, attraverso l’Atto di unione con la Scozia (1707) e B. e le colonie, protette contro la concorrenza americana e tedesca da un sistema di elevate tariffe doganali e di un ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] sera stessa il conte di Schwarzenberg e gli altri condottieri tedeschi invitarono E. ad un solenne banchetto, mentre lo di Savoia poteva contare su circa 22.000 uomini della milizia nazionale d'ordinanza. E in effetti l'organizzazione e la struttura ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] tanto meno, a mettersi a capo del movimento liberale e nazionale italiano. Ma la base, manovrata da capi dalle idee mancate diffidenze e tensioni fra P. e l’episcopato di lingua tedesca, ora si avverte una forte concordia fra P. vescovi e fedeli ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] ghibellino accorso da Pisa in cui si trovavano anche soldati tedeschi, Carlo d'Angiò si recò personalmente in Toscana. Il . Da parte francese agiva anche una specie di primordiale nazionalismo che vedeva in Carlo d'Angiò il discendente di Carlo ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...