BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Il provvedimento, che coronava le aspirazioni di Enrico, assicurava ai Tedeschi i valichi delle Alpi orientali. L'effettivo regno di B. Berengario I, egli era il primo sovrano veramente "nazionale ", nato in Italia e non legato ad interessi politici ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] oltre che a rapportarsi con la grafica tedesca. Appartiene a questa fase l'Adorazione allegorica . Halsey, G. F., London 1904; P. Toesca, Un dipinto di G. F. al Museo nazionale di Firenze, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 42 s.; D. Sant'Ambrogio, La ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] tra il circolo filangieriano e l'inviato della massoneria tedesca (spedendo tra il maggio e il dicembre 1786 ben , N. Fava, F. Münter, ecc.), vanno ricercate nella Biblioteca nazionale di Parigi (Fonds Italien, 1551, ff. 246-256),nella Biblioteca ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] e la croce di grande ufficiale della Repubblica federale tedesca (1976).
Nel 1972 con la moglie compì una viaggio a cura di G. Briganti-E. Coen, 1979; G. D. 1888-1978, Galleria nazionale d'arte modema, Roma, I-II, a cura di G. De Marchis-P. Vivarelli ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dall'Unità allo scopo di stabilire un'intesa, scevra di nazionalismi, tra i due popoli, per la definizione del confine .
Una seconda edizione vide la luce nel 1928, e una edizione tedesca fu pubblicata nel 1932. Per impulso di Luigi Einaudi, che gli ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] (anagramma di Pirro Masetti) sulla scelta del fiorentino quale lingua nazionale (Per la solita quistione della lingua, 9 novembre 1890). Il la tragedia Diana e la Tuda (in prima mondiale, in tedesco, nel novembre 1926 a Zurigo) e L’amica delle mogli, ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] in quello toscano leggeva un'imitazione tedesca altrettanto inadatta all'Italia, sebbene mostrasse quanto la ritenne imitazione di modelli stranieri, contraria al "genio nazionale", o ancora quando, in concomitanza con l'intensificarsi degli scioperi ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] incarico di Mazzini, tiene accesa la fiamma dell'insurrezione nazionale, ancora viva in tanta parte d'Europa. L' lezioni private a stranieri e in particolare a quella famiglia tedesca innamorata dell'Italia degli Schwarzenberg (Filippo e jacopina) che ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di New York e alla Lehman si aggiunsero la tedesca Berliner Handels-Gesellschaft, la finanziaria belga Sofina e la patto di sindacato del 1958 le tre banche di interesse nazionale, designando tre membri della direzione del sindacato su cinque, ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] viaggi, di cui 16 visite di Stato, fuori dai confini nazionali e oltre 200 in località italiane; sia gli uni che gli muro: la politica estera italiana dagli euromissili alla riunificazione tedesca svelata da F. C., Soveria Mannelli 2012; Visite dei ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...