ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] interpretò assieme ad Oskar Adier, Mario Castelnuovo Tedesco e Virgilio Mortari la parte per pianoforte 292, 365 s., 466 s., 487, 523, 581; M. Rinaldi, I concerti all'Accademia nazionale di Santa Cecilia, in Santa Cecilia, III (1954), n. 2, p. 3; A. ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] per migliorare la precaria situazione in cui versava la colonia tedesca. Il B. si impegnò anche nel contrastare la propaganda e dell'Anzani di impiegare nella penisola, per la causa nazionale, la Legione italiana di Montevideo, sotto le insegne di Pio ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] Dirce (Pietro Martini). La prima importante affermazione su scala nazionale arrivò a fine 1847 col dramma lirico Tancreda, composto sopra , impegnata nel diffondere la musica da camera tedesca e viennese: istituzioni spesso dedite all’esecuzione ...
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GAETA, Giovanni Ermete (noto come E.A. Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 maggio 1884 da Michele, barbiere, e da Maria della Monica. Le precarie condizioni economiche della famiglia non gli [...] Bideri, danneggiato dall'iniziativa della potente casa discografica tedesca, segnò l'inizio della fortuna del G. che compresa nei bollettini della SIAE perché considerata da questa inno nazionale e quindi proprietà dello Stato, anche se in realtà non ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] però maturare un'avversione profonda verso il mondo tedesco destinata a pesare sopra ogni sua scelta inediti), Milano 1894; G. Carducci, Le poesie di A. G., in Ediz. nazionale delle opere, XIX, pp. 124-131; B. Emmert, A. G.: saggio bibliografico ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] di diritto della navigazione (Padova 1951).
Durante l'occupazione tedesca a Roma il D. prese parte alla Resistenza, (in Studi sulla Costituente, a cura del Comitato nazionale per il primo decennale della promulgazione della costituzione, Milano ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] a Regina Coeli, fu processata dal tribunale militare tedesco nel gennaio del 1944 e condannata a tre anni alleate.
Rientrata in Italia, fu nominata dal PCI alla Consulta nazionale. Nello stesso tempo fu assessore all’assistenza del Comune di Rieti ...
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PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] ; a partire dal novembre del 1943, durante l’occupazione tedesca, riuscì a salvare numerosi bambini ebrei. Dopo aver passato di presidente della sezione bolognese, il XIV Congresso nazionale dell’AIDM incentrato sull’assistenza medica e psicologica ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] . Erano gli anni in cui la storia della letteratura tedesca entrava anche nelle università italiane, dietro l'esempio di Borgese della nascita, Bologna 1958, pp. 307-339; Lo stile nazionale di G. Carducci, in G. Carducci. Discorsi nel cinquantenario ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] i firmatari dell'"indirizzo di saluto" alla socialdemocrazia tedesca, risorta dopo la persecuzione bismarckiana e riunita nel con vigore le sue idee in momenti cruciali della storia nazionale. Alla vigilia dell'ingresso in guerra dell'Italia dette ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...