LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] culturale e di civile militanza a tutela del patrimonio artistico nazionale, che, da allora, non conobbe soste.
Fin dal gli fu interdetta l'attività di corrispondente per la stampa tedesca con provvedimento di J. Göbbels. Dopo l'emanazione delle ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] la produzione. E ancora, durante l'occupazione tedesca, con una tattica dilatoria riuscì a sottrarre la 12 sett. 1968.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Federazione nazionale cavalieri del lavoro, fascicolo personale; G. Enrico, L'industria della carta ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] del D. avevano le loro radici nel razionalismo di matrice tedesca ed erano in sintonia con le prove di alcuni giovani dell'abitazione", presentata nel 1950 alla conferenza economica nazionale voluta dalla Confederazione gen. italiana del lavoro.
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] Roma, dopo un iniziale orientamento verso la letteratura tedesca, si dedicò agli studi di archeologia e 53; La scena del teatro romano di Sabratha, in Atti del IV Congresso nazionale di studi romani… 1935, a cura di C. Galassi Paluzzi, Roma 1938, ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] si conservano a Torino nell'Archivio di Stato e nella Biblioteca nazionale è una vasta, attività intessuta di una fitta e continua scientifico, che, se pur mutuava dalla esperienza francese, tedesca ed olandese. Un più largo quadro di problemi e ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] 1900 fu sempre riconfermato rappresentante della Toscana nel Consiglio nazionale del partito socialista.
Il 28 sett. 1892 il 18, 66, 73, 76, 80, 227; E. Ragionieri, Socialdemocrazia tedesca e socialisti italiani, Milano 1961, pp. 253, 258, 292, 297, ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] rilevava tra l'altro la piena ripresa dell'organizzazione marittima tedesca successiva alla prima guerra mondiale, confrontando le caratteristiche dei politiche protezionistiche a difesa della cinematografia nazionale. A questo saggio fecero seguito ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] a Trieste nel 1819; ma dopo la scuola normale tedesca, l'H. fu costretto dalle ristrettezze economiche a interrompere fondò Il Cittadino, un foglio di chiara tendenza liberale e nazionale che ebbe un suo potere di indirizzo, per esempio inducendo ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] stesso 1919, un premio per le scienze naturali dell'Accademia nazionale dei Lincei.
La sua fama giunse fino a Cuba, , ove si preparò il piano per liberare alcuni prigionieri politici dei Tedeschi, come A. Crémieux e il futuro sindaco di Sanremo, P ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] con una maggiore attenzione verso la domanda tedesca, destinata presto a supplire la flessione dei era arrivata a rappresentare il 25% della quantità fabbricata su scala nazionale, il 4% circa dell'intera produzione mondiale.
Difficili problemi erano ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...