INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] al 1943, quando venne smontato e trasportato all'estero dall'esercito tedesco.
Dopo l'8 sett. 1943 l'I. si trasferì a Roma India Ltd.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, f. Innocenti; Dalmine, Arch. della ...
Leggi Tutto
LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Hohenlohe, l'imperatore avesse impartito l'ordine all'ambasciatore tedesco a Vienna di intervenire nel senso desiderato, Crispi non XI, p. 504; La formazione della diplomazia nazionale. Repertorio bio-bibliografico dei funzionari del ministero degli ...
Leggi Tutto
ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] favore dei propri correligionari. Dopo l'occupazione tedesca della città, seguita all'armistizio dell'8 missione di Lord Minto in Italia, in Atti e mem. del XXVII congresso nazionale dell'Ist. per la storia del Risorg. ital., Milano 19-21marzo 1948, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] della giunta militare romana del Comitato di liberazione nazionale, nel 1944 Vassalli organizzò – insieme, tra gli partigiani socialisti dal carcere di Regina Coeli. Catturato dai tedeschi, venne torturato nel centro di detenzione di via Tasso. ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] sul genio e l'affinità delle lingue greca, latina e tedesca, gli procurò l'aggregazione alla facoltà di lettere. Il a ricoprire il posto di direttore della Biblioteca universitaria (ora nazionale) di Torino e il 12 maggio 1859 fu nominato, grazie ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] conoscitore: la perfetta conoscenza delle lingue francese e tedesca gli consentiva una comprensione approfondita e diretta dei scena culturale e politica del suo tempo, molto oltre i confini nazionali.
Morì a Firenze il 27 marzo 1961.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] delle lingue lo aveva spinto ad interessarsi della poesia tedesca contemporanea ed a dare alle stampe una Raccolta di Raggiunta l'Unità, il D. ebbe la direzione della Stamperia nazionale di Napoli, che lasciò per essere eletto al Parlamento (1861 ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] nel 1953, usufruendo di assegni di studio del Consiglio nazionale delle ricerche, fu a Parigi, presso l'Institut in collaborazione con M. Crespi ed E. Taccari (anche in tedesco, Die Rolle der Mastzellen bei der Enzündung, in Arzneimittel-Forschung, ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] breve. Dovendosi sostituire Attolico a Berlino, divenuto inviso ai Tedeschi, la scelta di Ciano cadde sull'A., il cui e mass media, Bari 1975, ad Indicem; F. Gaeta, Il nazionalismo italiano, Bari 1981, ad Indicem; G. Bottai, Diario 1935-1944, ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] più felici è da ricordare il giudizio dato sul cinema tedesco, con i suoi "film di idee", in particolare Lettere musicali, I, Strawinsky, in La Voce, 28 febbr. 1915, p. 2; Nazionalismo musicale, in Musica, X (10 genn. 1916), 1; Appunti di estetica. ( ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...