Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] .
L’Italia nella psicoanalisi, catalogo della mostra, Roma, Museo nazionale di Castel Sant’Angelo, Roma 1989.
Freud e la ricerca 7-16; H. Leupold-Löwenthal, Freud e la cultura di lingua tedesca, pp. 19-29; A. De Mijolla, Freud e la vita culturale ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] dai partigiani per impedirne la caduta in mano tedesca. A questo primo tentativo di inserimento nel settore 1979) nella Unicem, appartenente al Gruppo Fiat, seconda società cementizia nazionale dopo l'Italcementi. Nel 1976 l'alleanza con la Fiat si ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] del 1858 espulso il F. da Milano anche per la sua adesione alla Società nazionale; ancora noie con la censura, e la Ciarla, dopo un mese di centrate, nel 1894 dava alle stampe su una rivista tedesca, ripubblicandolo l'anno dopo a Roma, un Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] del cosiddetto jus pubblicum europaeum, fondato sullo Stato nazionale (Il pensiero giuridico di Costantino Mortati, 1990; «un colpo di Stato». Nel periodo dell'occupazione tedesca fu prossimo alle posizioni del movimento cattolico di sinistra ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] stesura dell’opera che lo avrebbe fatto conoscere a livello nazionale, Il solitario (Calisto Bassi; Milano, Scala, 20 nel 1851. Non sono stati finora riscontrati allestimenti in area tedesca, neppure a Vienna, dove pure Fanny cantò nelle primavere ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] , il 14 febbr. 1945, con il consenso di Mussolini e del B. il "raggruppamento nazionale repubblicano-socialista", che peraltro incontrò subito l'ostilità dei Tedeschi che ne imposero lo scioglimento e la soppressione del suo organo di stampa,L'Italia ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] prodotto in altri settori dall’avvicinamento al caso tedesco nel secondo lustro degli anni Trenta. Durante quegli sposano con le esigenze di continuità e con la tradizione giuridica nazionale, ma soprattutto a un suo allievo diretto come Mortati).
D ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] fondata essenzialmente sulla momentanea assenza dell'industria tedesca. Infatti il G., dopo gli accordi di con l'AGIP, laddove più tardi (1955) il nuovo Ente nazionale idrocarburi (ENI), costituito nel 1953, realizzò da solo lo stabilimento ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] . Wagner, C. Debussy, F. Busoni, sulla letteratura inglese, tedesca, russa e persiana, e su pittori come l'Angelico (raccolti corrispondente dell'Accademia dei Lincei e nel 1962 socio nazionale; dal 1963 fu corrispondente dell'Accademia di scienze, ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] precluse la conferma a membro dei Consiglio superiore dell'Economia nazionale, e che comunque stava ad indicare che il D. la moglie in Francia, dove rimase fino a poco prima dell'occupazione tedesca nel giugno del 1940. Di lì si diresse in Spagna, da ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...