LUBIANA (XXI, p. 539)
Oscar Randi
Il lento progresso della città, da quando era diventata la capitale della vasta Banovina della Drava, subì un arresto per effetto della guerra. L'11 aprile 1941 fu occupata [...] (93ª) provincia italiana di Lubiana. Durante l'occupazione tedesca (dal settembre 1943) e in conseguenza della lotta R. Toniolo, U. Giusti, M. Morandini, La provincia di Lubiana, Consiglio Nazionale Ricerche - Comitato per la Geografia, 1943. ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] il sionismo si presentasse come un movimento politico lo storico ebreo-tedesco Heinrich Graetz (1817-1891) e il filosofo Moses Hess (1812-1875) posero le basi teoriche del nazionalismo ebraico. La fase iniziale del movimento sionista, segnata dalle ...
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Vedi Camerun dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Camerun è un importante stato africano, situato in quella parte occidentale dell’Africa equatoriale che si affaccia sul Golfo di Guinea.
Colonia [...] tedesca fino alla Prima guerra mondiale, e poi diviso per mandato della Lega delle Nazioni tra Francia e Regno Unito, il Camerun parlamentare, il Senato, da affiancare all’Assemblea nazionale, all’istituzione della Corte costituzionale, passando per ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] disegni di alcuni dei monumenti più significativi a opera di un anonimo artista tedesco nella seconda metà del sec. 16° (Mango, 1965) -, i Costantinopoli, "Atti della Giornata di studio del Gruppo nazionale di coordinamento C.N.R. ''Storia dell'arte ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] una forte mobilità socio-professionale verso l'alto dei lavoratori nazionali, come accadde, ad esempio, in Francia, Svizzera e massicci rimpatri dall'estero (prima dalle aree europee di lingua tedesca e poi dalle altre aree mondiali) e il conseguente ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] del padre, la professione della madre e del padre, la loro nazionalità, talvolta il loro livello d'istruzione, il reddito della famiglia, allontanata dal proprio territorio una parte delle popolazioni tedesche). La guerra del Vietnam e gli attuali ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] recente e più significativo di sviluppo di una compagnia nazionale è quello di PetroChina, che è diventata in pochi che vede impegnate varie compagnie europee, capeggiate dalla Rwe tedesca, per importare gas dalla regione del Caspio attraverso la ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] dell’individuo e sulla rappresentanza in entità territoriali assai più vaste quali quelle dello stato nazionale.
La democrazia deliberativa
Secondo il filosofo tedesco Jürgen Habermas la democrazia è in gran parte un metodo di comunicazione e la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] il meridiano dell'Osservatorio di Parigi. Infatti la Convenzione nazionale ottenne un decreto reale per stabilire un nuovo sistema di esercitò un'influenza considerevole nei paesi di lingua tedesca, incontrando molte adesioni, anche se non produsse ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] stato entro un territorio dato. Nel mondo colonizzato il nazionalismo è un bene importato, raccolto e messo a frutto commissione Brandt
Willy Brandt, un leader della socialdemocrazia tedesca che è stato cancelliere della Germania occidentale dal 1969 ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...