GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] regole capaci di collegare tra loro i vari ordinamenti nazionali.
Fu, per esempio, presidente della delegazione italiana inidoneo a effettuare il viaggio).
Nei mesi dell'occupazione tedesca di Roma il G. (come risulta dalle testimonianze davanti ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] A. Turchiarulo ed E. Salvetti, conoscitori della filosofia del diritto tedesco. Insieme ad essi il D. diede vita nel 1854 ad 231) le sue speranze politiche: per completare l'unificazione nazionale bisognava seguire il metodo di Ferrari e Mazzini, che ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] e i suoi primi contatti con la cultura filologica tedesca. Così, se le scelte delle Narrazioni dalle Storie di italiana, LXXI (1918), p. 136; A. Zardo, R. F., in Rassegna nazionale, XL (1918), pp. 107-122; G. Mazzoni, Rapporto accademico per gli anni ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] vide quasi triplicare il giro d’affari.
ll Linificio e canapificio nazionale fu poi presieduto dal figlio Ettore fino alla morte, nel corso dell’Emmenthal, allora monopolio della Svizzera tedesca, ma destinato a rappresentare una parte importante ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] Pur non avendo ricoperto alcun ruolo nel Partito nazionale fascista, lo J. subì comunque un V-VII, IX-X; Carte Suvich, Corrispondenza, b. 42 (1932); Documentisulla politica estera tedesca, s. D (1918-45), voll. X-XI. E. Grazzi, Il principio della ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Il 31 ott. 1917, durante la ritirata a Passariano, cadde prigioniero dei Tedeschi.
Fu l'inizio di 14 mesi di prigionia in Germania, prima a degli scambi con l'estero, pronunciato al Consiglio nazionale delle corporazioni l'11 nov. 1931, ottenne la ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] grazie anche alla perfetta padronanza delle lingue tedesca e francese, prese a occuparsi sistematicamente, riforma dei codici penale e civile (relazione al I congresso nazionale delle donne italiane, Roma 1908), il trattamento delle donne nelle ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] bulgaro, ma questo aveva optato per un'offerta tedesca più conveniente e i vertici della Banca commerciale Il giornalismo italiano dal 1900 al 1918. Atti del VII Congresso nazionale di storia del giornalismo, Trento-Trieste… 1968, Trieste 1972, p ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] porta il G. ad affermare la superiorità della scuola storica tedesca rispetto a quella francese; e dunque, se da un 82, 147, 219, 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La questione romana, Bologna 1929, I, p. 77; II, pp. 8 s., 198 ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] era costituita a Roma nel 1898 - succedendo alla Società italo-tedesca per la fabbricazione dello zucchero - con 1.500.000 lire sicurezza di rifornimento che lo Stato riservò ai produttori nazionali nelle nuove clausole di capitolato d'affitto delle ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...