D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] l'incarico di commissario del re presso la Consulta araldica.
Socio nazionale dell'Accademia dei Lin cei dal 28 febbr. 1932, in seguito di applicazioni più generali: -la nuova scuola tedesca pretendeva che nella volontà del Führer espressa in tali ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] C. Fadda): "mette in luce l'esagerazione di certi scrittori tedeschi, per i quali tutte le modificazioni, che il diritto romano ebbe nemici. Nel settembre 1921 si iscrisse al Partito nazionale fascista. Nel 1922 tornò all'insegnamento, trasferito ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] apostoli e la discesa al limbo (Praga, Galleria nazionale), che la Hlavácková considera però opera di collaborazione "de Alemania" (Zanetti), rivendicando, da questo momento, l'origine tedesca. Come "Johanes Alamanus" e "Antonius da Muriano" i due ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] la settecentesca Landesbibliothek (che divenne la Biblioteca nazionale) e a restaurare la massima parte dei Adige, ove cominciò a pubblicare una serie di studi sulla penetrazione tedesca medievale nella regione (dal 1925-26 non vi è quasi numero ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] dell'arte, mitologia, museografia e numismatica, acquisita alla scuola tedesca, in un discreto numero di contributi scientifici, dettati nel 1869 nelle Conferenze archeologiche nel Museo nazionale di Napoli o affidati alla Rivista critica di scienze ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] scritti di medicina per colti e profani compilata dal dott. V. Tedeschi, III, Trieste 1894, pp. 97-110) e il magistrale capitolo appena fondata Società italiana di biologia sperimentale. Fu socio nazionale della R. Accademia dei Lincei. Nel 1911 era ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] in private conversazioni, i Dalla Torre si abbandonino ad apprezzamenti sfavorevoli alla alleanza italo-tedesca e sulla situazione economica della nuova Spagna nazionale. D'altra parte l'atteggiamento politico del conte Dalla Torre e la sua posizione ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] di quella Reale Biblioteca che diverrà poi la Biblioteca Nazionale di Napoli; dapprima in subordine assieme a due colleghi superati solo molto più tardi dalla linguistica comparata di scuola tedesca.
Ben presto la notorietà del B. superò la cerchia ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] a Dresda (finito nel 1811, smarrito; bozzetto nel Museo Nazionale di Varsavia) e dipinse anche ritratti.
Il B. morì . La loro attività è poco nota.
La moglie, di origine tedesca, Johanna Juliana Friederica Richter, nacque a Dresda il 21 maggio 1733 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] della costituzione da parte di Ferdinando II, vi fonda «Il Nazionale», il cui primo numero esce il 1° marzo. Eletto lessi l’Humboldt. Ho cercato di avere le opere dei maggiori filosofi tedeschi […] (lettera a Bertrando, 4 maggio 1853, in Dal 1848 al ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...