Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] gli abitanti di origine britannica e francese, irlandese, tedesca, e gli europei in generale, ma anche gli Sam Slick, un personaggio comico di genere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Mille fu il più letto tra gli scrittori romantici ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] milioni di persone. Gli Irlandesi erano cattolici e tra i Tedeschi numerosi erano sia i cattolici sia gli ebrei, ma la avviso era una élite di uomini nuovi, formatisi nella rivoluzione, nazionalisti e attenti al ruolo degli USA in un mondo di grandi ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] numerica, fino all’invasione tedesca. Dopo l’armistizio (23 aprile 1941), i Tedeschi entrarono in Atene, mitigato da una fervida attività nell’ambito della musica popolare. Una scuola nazionale prese corpo agli inizi del 20° sec., con le prime opere ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] la figura di V. van Gogh si staglia al di là dei confini nazionali.
L’opera di Berlage è alla base di due filoni distinti che musicale si ha a partire dal 1850; sotto l’influsso dei romantici tedeschi, scrissero J. Verhulst, R. Hol, W.F.G. Nicolai, ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] questo ambiente normativo ha trovato spazio la concezione, di origine tedesca, secondo cui la fonte del rapporto di l. non fine del 20° e l’inizio del 21° secolo. A livello nazionale, l’atto normativo di riferimento è rappresentato dal d. legisl. 469 ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] accoglimento nei testi costituzionali solo a partire dalla Costituzione tedesca del 1919, mentre gli studiosi sono molto più 15° e il 16° sec., con la nascita degli Stati nazionali e delle monarchie assolute, che fu accompagnata dall’emanazione di ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] e G. Wied) ma anche gli avversari simbolisti e mistici, idealisti e nazionalisti (J. Jørgensen e H. Bang, S. Claussen e V. Stuckenberg, Soya e K. Abell.
Isolata negli anni dell’occupazione tedesca, la Danimarca si aprì poi avidamente all’Europa e ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] di Stalingrado (gennaio 1943), nella quale l’enorme esercito tedesco venne distrutto. Nel successivo anno e mezzo l’esercito mesi di vita. Il Proletkul’t dà vita a pubblicazioni nazionali e locali, tra cui Proletarskaja kul´tura («La cultura ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] musicale, e L. Janáček, a cui si deve la creazione di un teatro musicale nazionale. Tra i maggiori esponenti del 20° sec A. Hába e B. Martinů, ma anche alcuni compositori di lingua tedesca attivi a Praga tra le due guerre, come F.F. Finke e J. Ulmann ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] università, attiva promotrice del movimento liberale di rinascita nazionale che vide B. all’avanguardia dei moti e la Germania, fissò i confini dei possedimenti africani del Camerun tedesco e del Congo francese.
Trattati di B. Firmato il 28 luglio ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...