Uomo politico e generale svedese (Mölleröd, Scania, 1743 - Bäckaskog, Scania, 1817); partecipò al colpo di stato di re Gustavo III, impadronendosi della fortezza di Kristianstad (1772). Capo della Commissione [...] di difesa nazionale, fu contrario alla dichiarazione di guerra alla Russia voluta dal re (1788). Maresciallo della dieta di Norrköping (1800), condusse le trattative per l'intervento svedese nella guerra contro Napoleone. Conservò la sua posizione ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 1935 le cifre del bilancio demografico erano tutte più basse della media nazionale, salvo quella della nuzialità (9,1‰ contro 6,7‰), sì contributo dell'udinese Luca Carlevaris e dello svedese Giovanni Richter, poteva approdare a Francesco Zuccarelli ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] età buie, in Italia (Istituto di studi micenei ed egeoanatolici del Consiglio nazionale delle ricerche, università di Roma) e fuori (Scuola svedese di Atene e altre istituzioni).
L'internazionalizzazione della ricerca, già rilevata da Momigliano ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] se non vi fu uniformità tra le diverse esperienze nazionali. A una questione fondamentale però − quella dell' crescita produttiva e il benessere sociale. Fra la concezione svedese delle funzioni economiche dello stato e quella laburista, fu ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] storici (J. Huizinga), numerose opere storiche in olandese, svedese, norvegese, spagnolo, polacco, ungherese, hanno richiamato l chiarire agli abitanti degli stati Uniti i proprî problemi nazionali e nel proporre direzioni di progresso a una nazione ...
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MONNET, Jean
Finanziere e uomo politico francese, nato a Cognac (Charente) il 9 novembre 1888. Organizzatore dei rifornimenti durante la prima Guerra mondiale e delegato al Consiglio supremo economico [...] Giannini e travolta dalla crisi.
Nel 1932 fu nominato dal governo svedese liquidatore della Società Kreuger e Toll, nel 1933 fece parte della alla costituzione del Comitato francese di liberazione nazionale, di cui fece parte come commissario agli ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] . Ciò vuol dire che quasi un quarto dei consumi dello svedese medio è assicurato dallo Stato (qualunque sia la prestazione lavorativa dei ciò che di fatto prevale è sempre l'interesse nazionale dei singoli Stati, e specialmente quello del partner di ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] una qualche analogia tra gli stemmi delle due famiglie, la svedese e la italiana, può confortare la tesi di una comune origine de' Ricci, tendevano pure alla costituzione di una Chiesa nazionale toscana. L'alleanza che si produsse qui, come, sia ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] si inseriscono nel fitto intreccio della politica locale e nazionale) e dove le maglie del patronato nobiliare ora si invece, dopo il momentaneo successo nei primi anni settanta del templarismo svedese, il campo è diviso tra i 'martinisti' - seguaci ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] avesse notato le qualità candeggianti, il chimico svedese non diede seguito alla scoperta e concentrò la numerose manifatture e industrie di alcali, tanto che nel 1790 la produzione nazionale di essi aveva superato la quantità di 1,2 milioni di libbre ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...