Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] il Laboratorio di psicobiologia e psicofarmacologia del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), che diresse per dieci anni sciences», 1950, 50, pp. 1089-1126). Il farmacologo svedese Börje Uvnäs, nel suo discorso di introduzione al premio Nobel ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] , Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese lo aveva proposto per il premio Nobel nel 1927 . contemp., ibid. 1912 (e Milano 1936), ad Indicem;Id., Un maestro, in Riv. nazionale, 1º marzo 1920; Id., R. B., in L'Italia che scrive, V (1922), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] (lettera conservata negli archivi della Reale accademia svedese delle scienze).
Quel «non ho più contatti in T. Levi-Civita, Opere matematiche: memorie e note, a cura dell’Accademia nazionale dei Lincei, 1° vol., 1893-1900, Bologna 1954, pp. IX-XXX.
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] dalla prospettiva, apertagli nel maggio 1817 dall'archeologo svedese David Akerblad, di assumere la cattedra di sepolcro della rozzezza la Russia, ma cambiò in parte la civiltà nazionale con la civiltà europea" (ibid., p. 34). Egli utilizzava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] del carbone aveva anche riflettuto lo scienziato svedese Svante Arrhenius (1859-1927), il quale -11 ottobre 1997), a cura di F. Calascibetta, «Rendiconti della Accademia nazionale delle scienze detta dei XL. Memorie di scienze fisiche e naturali», s. ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] economiche si stava ormai spostando da una dimensione statuale nazionale a una sovranazionale. Si ripresentò perciò alle elezioni of Arts di Londra; membro straniero dell’Accademia Reale svedese delle scienze di ingegneria (1988); il premio Italy in ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] a star bene. Se continuo così, fra ricostituenti e ginnastica svedese finisco per uscire un po’ meglio di quanto non sia entrato volta del Sud, in rappresentanza del Comitato di liberazione nazionale dell’Alta Italia (CLNAI) e si impegnò in una ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] rapporti ai più alti livelli politici, come con il generale nazionalista Chang Kai-shek e la di lui consorte. Non ebbe, al network internazionale istituito con gli esponenti (come lo svedese Marcus Wallenberg) delle più importanti banche e industrie ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] anni: già nel 1902 aveva accolto il Congresso botanico nazionale, e altri congressi progettava il B., particolarmente un del quarantesimo anno di insegnamento universitario. Ricevette l'ordine svedese della Stella Polare e la laurea honoris causa dell ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] : nel 1861 ottenne una medaglia di merito all'Esposizione nazionale di Firenze e una d'oro assegnata dall'Istituto Reale metallurgia del tempo, e tra questi in particolare con lo svedese Kilman, dal quale acquistò un nuovo tipo di forno di ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...