Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] è vincere, ma partecipare". Due studiosi dell'Olimpismo, lo svedese Ture Wiklund e l'americano John Lucas, hanno appurato inquietante per il suo amor proprio si elevò proprio nel cielo nazionale, nel 1910, quando al Quai d'Orsay sembrò prender corpo ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , che doveva un giorno sedere sui banchi della Convenzione Nazionale, tra i girondini. A Venezia il libro si diffuse a far conoscere l'opera del B., nel 1770, in una traduzione svedese condotta su quella francese. Due anni più tardi, il 27 ag. 1772 ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] "professore di fisica, chimica e meccanica" nel collegio nazionale di Alessandria. Ivi poté disporre di un preparatore e di carica elettrica opposta, potessero stare uniti insieme. Il chimico svedese in un primo tempo fece sua un'ipotesi enunciata, ma ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] vicina italiana, i rudimenti del canto con un vicino svedese, l’ascolto della radio con le dirette operistiche dal personale, la cui eco fece risuonare il suo nome oltre i confini nazionali, presentata come «la prima e più amata cantante d’opera oggi ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] con Daniele Cortis (tre ediz. in Italia nel 1885), traduzioni in svedese 1886, inglese '87 e '90, tedesco '88, olandese '91 la bellezza di un'idea, letta all'Ateneo veneto (in Rassegna nazionale, XIV [1892]), quindi (1893) L'origine dell'uomo e il ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] fu vinta dal danese Mogens Luchow, mentre Dario e lo svedese Carl Forsell a pari merito di vittorie e stoccate, furono di costanza ed efficienza nell'essere uno dei maestri della nazionale italiana di spada per circa quindici anni fra il 1965 ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] . A Mosca conobbe Gerda Sjöstrand, figlia dello scultore svedese C. Aeneas, che divenne poco dopo sua moglie più vive del mondo musicale europeo, e artisti di diversa nazionalità e appartenenti a correnti musicali tra le più disparate riconosceranno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] ) nel salvataggio del patrimonio librario della Biblioteca Nazionale minacciato dall’alluvione dell’Arno. Qualche mese dopo . tedesche: Stuttgart 1953, 1955, 1961, Zurich 1961; ed. svedese: Stockholm 1958; ed. spagnola: Barcelona 1960; ed. polacca: ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] .). Si trattava di un testo fondamentale della tradizione mineralogica svedese, curato da J. Magellan, che vi incluse numerose pubblicando nella stampa periodica madrilena (Della prosperità nazionale, dell'equilibrio del commercio e istituzione delle ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] , nel ruolo di Marcello Rubini, e da Anita Ekberg, svedese, molto bella, bionda, occhi azzurri, trasformata per l’occasione studi felliniani che rappresenti un punto di riferimento sul piano nazionale e internazionale. Fra il 2002 e il 2004 la ...
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svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...