ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] Unite U Thant nominò un suo inviato speciale, lo svedese G. Jarring, ma le difficoltà sorsero subito sia e di ogni luogo. Nonostante i complessi problemi che assillano la comunità nazionale, i neòteri israeliani riescono a cantare e a gioire per la ...
Leggi Tutto
LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
*
Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] primo nucleo della futura capitale. La guerra con gli Svedesi, che non accennava a terminare, rallentò nei primissimi tempi Nevskij Prospekt e nel rione di Pietroburgo, con la reazione nazionalista, a cui si deve fra altro la chiesa della Resurrezione ...
Leggi Tutto
CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] Il Super 16, nato nel 1967 per iniziativa di tecnici svedesi, in particolare di R. Ericson, rappresenta un nuovo procedimento , in favore degli esercenti che programmano film dichiarati nazionali e in favore delle ditte produttrici di tali film ...
Leggi Tutto
Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] tedesca-italiana del 1957, e cioè la scelta di tipi nazionali. La Repubblica Federale di Germania approfittò delle esperienze con l' 152 mm e quelli di nazioni minori, come il semovente svedese Bandkanon 155 1 A, a caricamento automatico, e quelli ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] 2, in comune con una rete sincronizzata portoghese e una svedese. Inoltre un posto cè assegnato all'Italia nella frequenza comune internazionale può revocare la licenza a quelle, o alle reti nazionali, che non osservino l'impegno di svolgere la loro ...
Leggi Tutto
La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] con l'interesse per la natura, furono tipici del vecchio cinema svedese, ma in ogni suo film tutto questo è filtrato alla luce compenso del vincolo costituito dall'obbligo di programmare film nazionali, godono di abbuoni sui diritti erariali per gli ...
Leggi Tutto
LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] 'attività ben più feconda fu svolta nel campo dell'economia nazionale, ove però è assai difficile scindere l'opera del sovrano il vuoto intorno all'Olanda, togliendole l'appoggio inglese e svedese. Ma la guerra, iniziata nel 1672 con una marcia ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e un tributo di ammirazione pagato allo straordinario conquistatore svedese. Di minore entità ideale sono le Annales de l desiderato effetto di dotare la Francia d'un grande poema nazionale: l'immaginazione di V. era troppo aliena dal meraviglioso e ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] studiano in Germania e si raffinano in Francia; essi acquistano tipo nazionale solo negli ultimi decennî del secolo con M. Ancher (numerose . Syberg (visioni dell'isola Frionie). Il paesaggio svedese è passato dal romanticismo di Carlo J. Fahlcrantz e ...
Leggi Tutto
SASSONIA (ted. Sachsen; fr. Saxe; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
È tra gli stati che compongono la Germania il quinto per superficie (14.986 kmq., pari alla trecentesima [...] Cherusci, i Cauci, gli Angrivari; tale nome deriverebbe dall'arma nazionale, la sahs, la spada corta. I Sassoni non partecipano caduta di Magdeburgo; solo nel 1631 si unì al sovrano svedese e gli permise di battere Tilly a Breitenfeld. La Sassonia ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...