Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] del Principato di S. (1830), il paese rimase soggetto ai Turchi. Tuttavia la società serba conservò la propria individualità nazionale, la religione ortodossa e, insieme, una struttura arcaica con persistenti sopravvivenze dell’antico ordinamento ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] e mediazioni, riteneva che nel quadro della nuova Iugoslavia comunista non si dovesse esaltare in nessun caso alcun primato nazionaleserbo, non fu indifferente alle richieste di autonomia da parte degli albanesi del Kosovo. Nel 1974 concesse al K ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] una consistenza tale da poter competere con il gruppo maggioritario: i Serbi, i più numerosi, sono appena il 2%; seguono i , A.T. Linhart, cui si debbono le origini del teatro nazionale, e J. Kopitar, fondatore della scienza filologica slava.
Tra il ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] , la Turchia riguadagnò terreno e promosse la Lega albanese (1878) contro la Serbia, la Grecia e il Montenegro.
Nel 20° sec. l’intersecarsi dei nazionalismi balcanici e le alterne vicende delle potenze europee determinarono in Albania una situazione ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] sviluppatosi nel 1971, la Costituzione del 1974 ampliò l’autonomia della Croazia, ma il risorgere del nazionalismoserbo risvegliò le tendenze separatiste.
Dopo la crisi del regime comunista e il ritorno del pluripartitismo, le elezioni del ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] , si farà riferimento nel 19° e 20° sec. da Serbi e Bulgari per rivendicare il possesso di tutta la regione. Dopo che la M. fu conquistata dai Turchi (1371), non vi emerse un movimento nazionale fino al 19° secolo.
Fra il 1856 e il 1870, la M. prese ...
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Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...]
Con l’avvento di S. Milošević alla presidenza del Partito comunista serbo (1986) e della Repubblica serba (1989) la politica di quest’ultima si orientò in senso nazionalista: la situazione nel Kosovo subì un progressivo deterioramento e l’aggravarsi ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] , tale contrasto acquisì i caratteri di un conflitto politico (la presidente Plavšić, inizialmente esponente del nazionalismoserbo più intransigente, si spostò progressivamente su posizioni più moderate) e rischiò di portare alla spaccatura della ...
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Svezia
Anna Bordoni
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. Al censimento del 1990 la popolazione residente era di 8.587.353 ab., saliti [...] Altrettanto urgenti, a giudizio dell'opinione pubblica nazionale, apparivano anche le questioni connesse alla un centro commerciale di Stoccolma da un venticinquenne svedese di origine serba. Sulla scia di questo delitto, in un clima di grande ...
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Vedi Macedonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 1991 la Repubblica di Macedonia ha costituito una delle sei Repubbliche Federate Socialiste della Iugoslavia, e negli anni Novanta [...] la Macedonia ad avere relazioni tese con tutti i paesi confinanti (la Serbia, la Grecia, l’Albania e la Bulgaria) e, al suo formazione di una fazione dell’Uçk (l’Esercito di liberazione nazionale del Kosovo) da parte degli Albanesi in Macedonia che, ...
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cetnico
cètnico s. m. (f. -a) [dal serbocr. četnik, pl. četnici 〈čètnizi〉, der. di četa «banda»] (pl. m. -ci). – Guerrigliero, membro di una delle bande armate formatesi nei Balcani per combattere i dominatori turchi. In Iugoslavia, appartenente...
manonera
manonéra (o 'mano néra') s. f. – Nome e simbolo di varie associazioni segrete, con finalità politiche (per es., l’associazione nazionalista serba costituita, nel 1903, per lo più da ufficiali dell’esercito) o, più spesso, di carattere...