Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] .
Leader nel traffico internazionale di cocaina, la mafia serba, talvolta associata a quella montenegrina, ha ‘agenzie’ ha forti collegamenti con il mondo della politica calabrese e nazionale, ha intrecci equivoci con la borghesia mafiosa, con pezzi ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] destabilizzato la regione in profondità, risollevando al tempo stesso il nazionalismo grande-serbo e le aspirazioni all’autonomia e all’indipendenza nel Kosovo, provincia serba con popolazione in maggioranza albanese. Da qui sia le aspirazioni ...
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di Andrea Salvarezza
Giochi della XXIX Olimpiade: Pechino 2008
NUMERO OLIMPIADE: XXIX
DATA: 8 agosto-24 agosto
NAZIONI PARTECIPANTI: 204
NUMERO ATLETI: 10.942 (6.305 uomini, 4.637 donne)
NUMERO ATLETI [...] migliore di Cavic (50.58 contro 50.59) perché il serbo, pur arrivando per primo a toccare la piastra, non lo ha posto dietro Stati Uniti, Russia ed Australia, ma con il record nazionale. Quarta con onore anche l'altra staffetta a stile libero, la ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] sia nettamente preferita dai parlanti, in quanto serba traccia della collocazione dell’accento su sólido ( di valutazione e risorse linguistiche. Atti del III convegno nazionale dell’Associazione italiana di scienze della voce (Povo di Trento ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] chiaroscuro, a splendere a mo' di anticipo del riscatto nazionale prodotto, appunto, dalla coerenza del pensare e dell'agire, le strategie da eleggere come più opportune, in ogni caso serbando un margine di decoro. E ciò anche se rimossi e costretti ...
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EUROPEISMO
Antonio Giolitti e Sergio Romano
Il processo istituzionale di Antonio Giolitti
sommario: 1. Problemi e tendenze del decennio 1984-1994. 2. Verso la riforma del Trattato CEE. 3. L'Atto Unico [...] di una procedura di cooperazione, tra i singoli governi nazionali e non tramite le istituzioni comunitarie, su problemi di , l'Europa era obiettivamente alleata di Belgrado, dei Serbi e di tutti coloro che traevano vantaggio o soddisfazione dall ...
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Il quinto allargamento dell’Unione Europea si è concluso a metà del primo decennio del 21° sec. (1° maggio 2004) con l’ingresso di otto Paesi dell’Europa dell’Est: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, [...] personalità legale all’Unione, il rafforzamento dei parlamenti nazionali tramite il diritto di obiettare alla normativa comunitaria rapporto 2007-08). Una svolta positiva nei rapporti con la Serbia è comunque giunta dopo l’accordo per la creazione di ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] e nell’isola di Corfù prima del 1326. Nel 1348 il re serbo Stefano Dusan assegnò dei Rom a un monastero, al quale essi 16.000, che si sono insediati in diverse aree del territorio nazionale. Negli anni successivi, e soprattutto dal 1° gennaio 2007, ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] , dalla Pomerania, dalla Slesia, dal Sudetenland cecoslovacco. Erano stati espulsi gruppi nazionali meno numerosi, ma pur sempre importanti, di italiani, ungheresi, croati e serbi da terre in cui avevano abitato per molti secoli. Ma il trasferimento ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] padre a Milano. Iscritto al ginnasio presso il convitto nazionale Marco Foscarini di Venezia, nel 1891 tentò, senza riuscirci due Paesi, attivandosi per la creazione di un’agenzia commerciale serba in Italia. Il veicolo di tali attività fu una ditta ...
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cetnico
cètnico s. m. (f. -a) [dal serbocr. četnik, pl. četnici 〈čètnizi〉, der. di četa «banda»] (pl. m. -ci). – Guerrigliero, membro di una delle bande armate formatesi nei Balcani per combattere i dominatori turchi. In Iugoslavia, appartenente...
manonera
manonéra (o 'mano néra') s. f. – Nome e simbolo di varie associazioni segrete, con finalità politiche (per es., l’associazione nazionalista serba costituita, nel 1903, per lo più da ufficiali dell’esercito) o, più spesso, di carattere...