L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] più configurando come una Chiesa territoriale o, se si preferisce, nazionale, che tendeva ad atteggiarsi a "Chiesa universale" e, dunque, , ciò che sottrasse definitivamente la nascente Chiesa polacca al rischio di cadere sotto la giurisdizione dell ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] visitatore per la Lituania. Ai primi entusiasmi subentrano nel nunzio varie e costanti preoccupazioni per "l'accentuato nazionalismo dei polacchi" e per le divergenze con il cardinale A. Bertram di Breslavia, fautore del mantenimento della sovranità ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] volta non assunse il comando supremo (dato al generale polacco Chrzanowsky). Dopo qualche successo iniziale le truppe piemontesi furono C.A., pubblicata a Roma nel 1932 dalla Società nazionale per la storia del Risorgimento italiano) vedevano la luce ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] , tanto meno, a mettersi a capo del movimento liberale e nazionale italiano. Ma la base, manovrata da capi dalle idee chiare dalle nunziature e dai vari ambasciatori, dall’emigrazione polacca a Parigi, dalla non rara corrispondenza clandestina che ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] dal diretto coinvolgimento di popolazioni cattoliche e di Chiese nazionali su fronti opposti di guerra, ma anche al profilarsi americani, tre tedeschi, un cinese, un ungherese, un polacco, un armeno - nominati nel primo Concistoro del suo pontificato ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] i due regni venivano ora a trovarsi sotto un governo "nazionale", con un re e una corte residenti in loco e , che il trattato di Vienna, seguito alla guerra di successione polacca, aveva assegnato a Francesco di Lorena, sposo di Maria Teresa d ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] II. Riuscì ad indurre i calvinisti a parteciparvi. Il concilio nazionale si riunì dal 31 luglio al 14 ott. 1561 a Poissy decisero di accettarle.
La partenza di Enrico per il regno polacco offrì intanto al più giovane figlio di C., Francesco d' ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] sfera popolana e quella borghese fu il rappresentante della Società nazionale a Firenze, il marchese F. Bartolommei. Nei mesi che la soluzione del problema unitario. In appoggio al moto polacco si determinava una nuova intesa tra Mazzini e Garibaldi, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 1733, allo scoppio della guerra di successione polacca, come inadatta al carattere pacifico della popolazione 1202, 1202 bis, Appendice 1; Manoscritti, 143-146; Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II, II, 307; Mss. Palatini, 1083; Mss. Magliabechiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] ) nel salvataggio del patrimonio librario della Biblioteca Nazionale minacciato dall’alluvione dell’Arno. Qualche mese dopo svedese: Stockholm 1958; ed. spagnola: Barcelona 1960; ed. polacca: Warszava 1963; ed. ceca: Praha 1969; ed. giapponese: ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...