PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] tedesca e spagnola 1965; inglese 1955, 1975, 1978; polacca 1968; ungherese 1988).
Dalla cattedra romana Pallottino rinnovò profondamente , brutalmente ferite dagli eventi bellici (e già dal nazionalismo di fine Ottocento), fu tra i promotori, nel ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] negli ultimi decenni del secolo XX a opera delle scuole polacca e giapponese. Nella terza memoria elaborò la teoria, delle scienze; socio nazionale (1927) dell'Accademia dei Lincei; socio corrispondente dell'Istituto nazionale romeno per l'energia ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] dei due sui nuovi orientamenti della corte polacca dopo la morte di Ivan il Terribile. Le condizioni di instabilità politica dello Stato moscovita lusingavano troppo le ambizioni del Báthory e l'odio nazionale della nobiltà contro i Russi, perché la ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] a Bernard Rudofsky, un giovane architetto viennese di origine polacca, formatosi alla scuola di E. Mendelsohn. La conoscenza nel '35 si era cimentato, sempre con Rudofsky, nei concorsi nazionali per il palazzo Littorio e per il nuovo Auditorium a Roma ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] e straniere, tra cui citiamo la Accademia pontificia delle scienze, l'Accademia nazionale dei Lincei, l'Académie des sciénces de l'Institut de France, l'Accademia polacca delle scienze, l'Accademia delle scienze di Torino, l'istituto lombardo di ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] . degli scritti di G. Garibaldi, II, p. 511; Edizione nazionale degli scritti... di G. Mazzini,Epistolario, XXXII, pp. 97, 149 , 948; L. Elda Funaro, L'Italia e l'insurrezione polacca: la politica estera e l'opinione pubblica italiana nel 1863, Modena ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] del Governo che siede a Roma occupa materialmente una parte del territorio nazionale"): mentre si dimostrò molto cauto riguardo alla questione polacca, ritenendo che l'Italia non potesse intervenire in considerazione dell'atteggiamento della ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] aprile presentò le sue credenziali al re in Varsavia. La Dieta polacca aveva svolto un'attività intensa, concernente non soltanto lo Stato ma - anche di fronte alla Commissione dell'educazione nazionale, presieduta dal vescovo di Plosko, fratello del ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] pure, presso l’Accademia di storia e letteratura polacca e slava, studiò russo e polacco sotto la guida di Malwina Ogonowska. Ottenuta la Brzozowski. Nel maggio 1929 organizzò il primo Congresso nazionale delle tradizioni popolari e, l’anno seguente, ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] celebre di Ugo Foscolo del 1813 (Firenze, Biblioteca nazionale centrale). La Restaurazione (1815) e il ritorno del ., pp. 187-207; A. Ryszkiewicz-J. K. Ostrowki, F. e la colonia polacca a Firenze, ibid., pp. 209-214; L. Pellicer, Le peintre F.-X.F. ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...