LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] , segnati da feste, giostre, banchetti che la nobiltà polacca fece a gara per allestire; ma questo clima non IV, cc. 1-3r (testamento del L., 10 genn. 1586); Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., cl. VII, 826 (=8905): Consegli, c. 320v; ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] di Parma e di Piacenza. La guerra di successione polacca, com'è noto, offrì ad Elisabetta Farnese l'occasione nov. del 1752.
Fonti e Bibl.: La Biblioteca dell'Accad. nazionale dei Lincei di Roma, sez. Corsiniana, conserva gli importanti carteggi del ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Roma 1950, pp. 285 s., nella presidenza dell'Associazione italo-polacca, nel discorso in Senato del 12 genn. '51 sulla guerra "[G. Conti], Roma 1947, p. 110; resoconti del XX Congresso nazionale del PRI, in La Voce repubblicana, 18 e 20 genn. 1948; ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] non poteva compromettere il grosso dell'industria tessile nazionale, troncando di colpo uno dei canali principali, dal Fleury con Torino, all'aprirsi della questione della successione polacca, per un patto franco-piemontese, proposto già nel 1725 al ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] e in Russia. Tornato a Venezia, vi conobbe un principe polacco e lo seguì a Varsavia (1793), dove diventò amico di ed empio sistema del prete" e sostituito da una religione nazionale".
Il sistema politico da lui proposto per l'Italia è macchinoso ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] poco prima negli Stati italiani e ora per quella polacca e infine che il 28 aprile di quello 2, XIV (1881), pp. 716 s.; A. Stoppani, A. F., in La Rassegna nazionale, marzo 1882, pp. 621-654; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei e la società ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] moto insurrezionale contro la Russia a sostegno della causa polacca. Al ritorno dall'Oriente, sul finire del La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma 1999, pp. 11, 18, 26, 30, 41, 64, 74, ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] fine del 1863 per promuovere l’insurrezione nelle province venete e trentine in concomitanza con la mobilitazione della nazionalitàpolacca.
Nel biennio 1863-64, Parenzo rientrò più volte clandestinamente nelle Venezie con il nome di battaglia di ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] d.; Biblioteche popolari, Viareggio 1911; L'ultima rivoluzione polacca e l'Italia, Casale 1916; Profilo di Donati, Roma 1958, pp. 128-130; B. Brogi, La Lega democratica nazionale, Roma 1959 ad Ind.; L. Bedeschi, I cattolici disubbidienti, Roma-Milano ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] pp. 62-70; L.E. Funaro, L'Italia e l'insurrezione polacca: la politica estera e l'opinione pubblica italiana nel 1863, Modena 1964, della storia trentina, a cura di S. Benvenuti, Trento 1998, ad ind.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce. ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...