URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] per es. a Varsavia. Nella capitale polacca, fuori dal centro storico, oggetto di una il d.P.R. 616/77, della competenza in materia. Con una legge-quadro nazionale organica, chiara e adeguata alla nuova situazione, sarà più agevole per le regioni, ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] di discipline. Così ad es. per le bibliografie nazionali è da consultarsi R.A. Peddie, National Bibliographies, genere, tutte le opere dello stesso autore. Per il libro polacco antico si veda: Monumenta Poloniae typographica XV et XVI saeculorum, ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] passando qualche volta le Alpi per vestire alla tedesca, alla polacca, all'inglese, alla portoghese, alla giapponese, alla russa: 1793. Il giorno dopo un decreto della Convenzione Nazionale, su proposta di Giuseppe Maria Chénier, fratello di ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Nell'impero di Carlo V, gli ambasciatori appartengono alle numerose nazionalità che componevano l'impero stesso. Molti, e tra i a Vienna (1738) si sopiscono le rivalità per la successione polacca, e ad Aquisgrana (1748) si compongono quelle per la ...
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Censimento della popolazione. - Fra il 1931 e il 1934 furono resi noti i risultati del VII censimento generale della popolazione italiana (21 aprile 1931) presentati analiticamente per zone agrarie e per [...] verso quelli dell'ovest sottratti ai Tedeschi e la trovava composta di quasi 24 milioni di abitanti dei quali 20 milioni e mezzo di nazionalitàpolacca, 2 milioni e un terzo di Tedeschi (tutti successivamente espulsi dal paese), 400.000 di altre ...
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Storico del diritto, nato a Odessa il 3 novembre 1914, sotto il regime zarista, da famiglia israelita d'origine lituana per parte di padre e polacca per parte di madre. Ha studiato nell'università di Wilno, [...] i quali, per citare solo i più importanti: socio straniero dell'Accademia Nazionale dei Lincei dal 1974, membro della Società scientifica di Varsavia dal 1982 e dell'Accademia polacca delle scienze dal 1983; socio della Société d'histoire du droit di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 1733, allo scoppio della guerra di successione polacca, come inadatta al carattere pacifico della popolazione 1202, 1202 bis, Appendice 1; Manoscritti, 143-146; Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II, II, 307; Mss. Palatini, 1083; Mss. Magliabechiani ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] Cost. austriaca; art. 56.1 e 63 Cost. spagnola; art. 131 Cost. polacca; art. 45 Cost. della repubblica di Weimar del 1919; art. 31 Cost. qualificare la forma di governo: dalla rappresentanza dell’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; art. 56 ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] corrispondeva un più notevole intralcio alla politica di coesione nazionale, tanto più che i trattati di pace non avevano garantito una tutela internazionale anche alla cospicua minoranza polacca dislocata in Germania, fuori dell'Alta Slesia. Il 13 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Oriente l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione tra Russi e Polacchi e, soprattutto, tra questi ultimi e gli Asburgo; a e l'appello per abuso del 22 genn. 1688…, in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, s. 8, XI (1963), pp. 173-232; B. ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...