FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] d.; Biblioteche popolari, Viareggio 1911; L'ultima rivoluzione polacca e l'Italia, Casale 1916; Profilo di Donati, Roma 1958, pp. 128-130; B. Brogi, La Lega democratica nazionale, Roma 1959 ad Ind.; L. Bedeschi, I cattolici disubbidienti, Roma-Milano ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] Bibliothek..., Leipzig 1765). Nel 1766, insieme con il generale polacco conte Luigi Federico di Brühl, il F. arrivò a nazionale; Cracovia, Museo nazionale e Biblioteca Iagellonica; Poznan, Museo nazionale; Breslavia, Biblioteca dell'Istituto nazionale ...
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VENERUCCI, Giovanni
Giuseppe Ferraro
– Nacque a Rimini il 2 novembre 1808, secondogenito di Carlo e di Francesca Manfroni.
Di estrazione popolana, sin da piccolo fu costretto a lavorare come operaio [...] un ambiente umano, culturale e politico dove convergevano varie istanze di riscatto nazionale, oltre a quella italiana, ad esempio quella greca e polacca, che influenzeranno certamente alcune sue scelte successive. All’arrivo di Emilio Bandiera ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] pp. 62-70; L.E. Funaro, L'Italia e l'insurrezione polacca: la politica estera e l'opinione pubblica italiana nel 1863, Modena 1964, della storia trentina, a cura di S. Benvenuti, Trento 1998, ad ind.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce. ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] altre cinque sinfonie e un Capriccio sinfonico, un Andante e polacca di concerto, per violino e orchestra (Milano s.d.), per la tragedia La Nave di D'Annunzio (cfr. Arcangeli), Inno nazionale e Italia sei bella per coro e banda, Alla memoria del Iº ...
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VENANZIO, Alessandro
Emilio Scaramuzza
– Nacque a Bergamo l’11 marzo 1836 da Giulio e da Angela Grassi.
Sulla sua giovinezza non si sa molto; fu mediatore nel commercio della seta come altri membri [...] direttore delle scuole di Milano e consigliere nazionale della Mutualità scolastica.
Venanzio visse gli , Roma 1961, p. 269. L.E. Funaro, L’Italia e l’insurrezione polacca. La politica estera e l’opinione pubblica italiana nel 1863, Modena 1964, p. ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] si esibì come cantante sia in concerti privati sia al teatro Nazionale. Tra il 1785 e il 1787 fu maestro di cappella (La folle giornata, ovvero Le nozze di Figaro, nella traduzione polacca del testo francese; 1786) e Soliman II (1787). Secondo ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] dove i fratelli della fidanzata Szyfra Lipszkck, ebrea polacca, sognavano di aprire un’attività.
Non fu .; Antifascisti nel casellario politico centrale, a cura di Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, XIII, Roma 1993, p. ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] Bourée (sic), Capriccio brillante, Elegia, Notturno polacco, Partita, Polacca di concerto, Scherzo, Serenata, Zingaresca) o giovane Arturo Toscanini).
La piena affermazione nel circuito nazionale le valse la proposta proveniente dagli Stati Uniti di ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] Schatoriska" è data, ad esempio, dal libretto veneziano della Sposa polacca, opera eseguita a Roma il 26 dic. 1796 e a Venezia 1791; Barcellona, Teatro di S. Cruz, 1791; Vienna, Teatro Nazionale della R.I. Corte, 1792-3; Le quattro nazioni, Firenze, ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...