Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] ucraina; 429.679 di origine olandese; 323.517 di origine polacca; 301.061 di origine scandinava; 450.351 di origine italiana membri di questo gruppo, Lochhead aveva già una notorietà nazionale come pittore surrealista. Bloore con le sue tele dalle ...
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KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] delle aspirazioni intellettuali, sia dei radicali polacchi sia degli ambienti nazionali ucraini. Nel 1842 in seno all' regno unito di Polonia: dopo di che il cattolicismo e la cultura polacca fecero dei rapidi progressi a Kiev. Dopo il 1596, per l' ...
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In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la [...] necessarie di un accordo e che la soluzione era urgente. Il governo polacco rispose proponendo una garanzia comune tedesco-polacca che soddisfacesse le aspirazioni nazionali della popolazione di Danzica. Ma intanto la fine dello stato cecoslovacco ...
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LEOPOLI (XX, p. 930)
Riccardo RICCARDI
Angelo TAMBORRA
Passata all'Unione Sovietica (Ucraina) dopo la spartizione della Polonia stabilita dall'accordo tedesco-russo del 22 settembre 1939, in seguito [...] truppe tedesche, dopo l'ingresso di quelle sovietiche nel territorio polacco, il 19 settembre si trovò ad essere attaccata anche da si arrese al maresciallo Timošenko. Un'assemblea nazionale dell'Ucraina occidentale (23 ottobre 1939), convocata ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] a coltura; una percentuale anche più elevata, circa la metà del territorio nazionale (48%), spetta a prati, pascoli, macchie e foreste; meno di tentò di far salire la propria famiglia sul trono polacco e rafforzò i proprî vincoli di parentela con il ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] culturale da un lato si volge al passato per recuperare la memoria nazionale in un bilancio di fine secolo e dall'altro guarda al realtà dei lager sovietici (Inny świat, trad. ingl. 1951; in polacco 1953; trad. it. Un mondo a parte, 1958).
Negli anni ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] tante unità di misura di moneta estera per libbra, o nazionale per kg.; oppure può essere espresso mediante una formula italiano; ai consolidamenti dell'industria americana, cecoslovacca, polacca, ecc.
Principali centri manifatturieri. - Inghilterra. ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] importante di Bucarest, tappa sulla strada del Baltico e dei centri polacchi verso il Mar Nero e l'Oriente, l'antica Iaşi, fino. La circolazione è composta di biglietti (emessi dalla Banca Nazionale di Romania, che ha il monopolio dell'emissione e l' ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] più l'esazione dei dazî sulla Vistola.
La guerra svedese-polacca era stata una fase del grande conflitto -tra il .000 in Finlandia (dove lo comprendono anche le persone colte di nazionalità finnica), e da circa 100.000 in Norvegia, Danimarca e altri ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] .
Polonia. - Della numerosa schiera di giornali polacchi, il più diffuso è l'Illustrowany Kurjer Codzienny di Cracovia ("Corriere quotidiano illustrato"; 1910; 230.000 copie; tendenza democratico-nazionale). Lo segue l'Express Poranny ("Espresso del ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...