NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] dove i fratelli della fidanzata Szyfra Lipszkck, ebrea polacca, sognavano di aprire un’attività.
Non fu .; Antifascisti nel casellario politico centrale, a cura di Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, XIII, Roma 1993, p. ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] Bourée (sic), Capriccio brillante, Elegia, Notturno polacco, Partita, Polacca di concerto, Scherzo, Serenata, Zingaresca) o giovane Arturo Toscanini).
La piena affermazione nel circuito nazionale le valse la proposta proveniente dagli Stati Uniti di ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] Schatoriska" è data, ad esempio, dal libretto veneziano della Sposa polacca, opera eseguita a Roma il 26 dic. 1796 e a Venezia 1791; Barcellona, Teatro di S. Cruz, 1791; Vienna, Teatro Nazionale della R.I. Corte, 1792-3; Le quattro nazioni, Firenze, ...
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GAETA, Giovanni Ermete (noto come E.A. Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 maggio 1884 da Michele, barbiere, e da Maria della Monica. Le precarie condizioni economiche della famiglia non gli [...] a Bergamo, ove conobbe una giornalista di origine polacca, Marie Clinazovitz, direttrice della rivista letteraria Il compresa nei bollettini della SIAE perché considerata da questa inno nazionale e quindi proprietà dello Stato, anche se in realtà non ...
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BRIZIO (Bricci, Briccio, Bricio, Britio, Britto, Brizi), Giuseppe
PPaszenda
Nacque a Massa intorno all'anno 1533. Entrò nella Compagnia di Gesù a Siena e, il 25 novembre del 1562, venne inviato in noviziato [...] , alcuni vennero identificati nella raccolta delle piante gesuitiche della Biblioteca Nazionale di Parigi. (i nn. 1047, 1048, 1049, secondo della commissione di storia dell'arte dell'Accademia di scienze polacca), IX (1948), pp. 92-99; S. Łoza, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento la Boemia è agitata dal movimento hussita. Il ceco Jan Hus denuncia [...] primato ceco. Con re Giorgio nasce una monarchia nazionale nella Boemia hussita, con la rinascita della vita politica e dello stato. La monarchia nazionale ceca ha caratteri diversi dalla monarchia ungherese e polacca del tempo. Nel regno di Boemia i ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] M. figurava già come membro della Rappresentanza nazionale) rendono estremamente attendibile la notizia di una il M., che era salito con la sua famiglia a bordo di una polacca, il 28 giugno venne fatto sbarcare e condotto sull'ammiraglia di Nelson, da ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] comando della ricostituita 1ª legione (o mezza brigata) polacca dell'Armata d'Italia. Il 28 dicembre il G. Enc. storico-nobiliare italiana, III, p. 532; Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 248; G. Six, Dictionnaire biographique des généraux et ...
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Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] nei nomi di molti fiumi e laghi, come per esempio nelle lingue polacca, serba, russa.
Nelle fonti latine e bizantine della metà del Nel corso dell’Ottocento il risveglio della coscienza nazionale degli Slavi, sulla spinta degli ideali della ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] di mezzi, senza alcuna conoscenza della lingua polacca, il B. fu tratto dalla difficile V, ibid. 1954, p. 614; C. Padiglione, La biblioteca delMuseo Nazionale della Certosadi San Martino in Napolied i suoimanoscritti esposti e catalogati, Napoli 1876 ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...