PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] Potocki, Czartoryski e Lubomirski, nonché nel cuore degli ambienti massonici polacchi come elemosiniere nella loggia di Varsavia Bouclier du Nord e hospitalier nel Grande Oriente Nazionale. Tra il 1783 e il 1785 Piattoli scoprì le enormi potenzialità ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] , 8 voci, incompleti, a Roma, Biblioteca nazionale centrale; 1 mottetto da Motectorum et psalmorum, Włosi w kapeli królewskiej polskich Wazów (Gli Italiani nella Cappella reale dei re polacchi della dinastia Vasa), Kraków 1997, ad ind.; N. O’Regan, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del Settecento gran parte dell’Europa è - sia pur nei diversi regimi - un’unica [...] degli equilibri territoriali europei – apportate dopo la guerra di successione polacca, con il passaggio del Regno di Napoli a un ramo delle popolazioni di aderire volontariamente alla compagine nazionale – e il pericoloso diffondersi di fermenti ...
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NULLO, Francesco
Pietro Finelli
– Nacque a Bergamo il 1° marzo 1820, primogenito di Arcangelo, commerciante di tessuti e possidente, e di Angela Magno, che aveva sposato Arcangelo in seconde nozze. [...] , che nel 1861 fu premiata alla prima esposizione nazionale tenutasi a Firenze, concentrò le proprie energie nell' in Veneto che avrebbe al contempo allentato la pressione sugli insorti polacchi, garantito Venezia all'Italia e dato il via a una ...
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VERGANO, Aldo
Lorenzo Trovato
VERGANO, Aldo. – Nacque il 27 agosto 1891 a Roma, da Sebastiano Lodovico (1858-1928), ufficiale telegrafico, e da Eleonora Zuddas (1867-1925). Era il più giovane di due [...] essenzialmente costituita da democratici apertamente ostili al neonato Partito nazionale fascista, come d’altronde lo stesso Vergano, infatti pellicole minori, come Czarci zleb, di produzione polacca, cofirmata con Tadeusz Kanski e mai proiettata in ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] a Roma il 10 genn. 1823.
Tra i dipinti eseguiti per la committenza polacca sono stati rintracciati (Ryszkiewicz, 1969) oltre a quello citato: presso il Museo nazionale di Poznań due Paesaggi invernali (respinti da Salerno, 1991, che li attribuisce a ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] frequentatissimo salotto, centro d'incontro di personalità d'ogni genere, e le sue relazioni personali di carattere nazionale e internazionale. Sembra indubbio che in ambito accademico ella abbia esercitato la sua influenza a favore di determinati ...
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OLIVA, Antonio
Eva Cecchinato
OLIVA, Antonio. – Nacque all’Avana (Cuba) il 19 giugno 1827 da Giuseppe e da Matilde Turla.
La famiglia, originaria di Mergozzo, ritornò qualche anno dopo nel piccolo borgo [...] popolare convocata per solidarizzare con la causa polacca.
Allo scoppio della terza guerra d’indipendenza ; n. 4, pp. 12-14; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale. Profili e cenni biografici di tutti i deputati e senatori eletti e creati dal ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] moto insurrezionale contro la Russia a sostegno della causa polacca. Al ritorno dall'Oriente, sul finire del La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma 1999, pp. 11, 18, 26, 30, 41, 64, 74, ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] del C. in Polonia. Egli infatti aveva trovato nellaBiblioteca nazionale di Firenze (Fondo Magliabechiano, classe XXIV, ins. 71, alcuni storici del XVIII e del XIX secolo, come il polacco Niemcewicz, che nei tre volumi della sua Storia del regno ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...