MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] lungo prima di comporre la legazione da inviare alla Dieta polacca.
In luglio il M. rientrò a Cracovia per preparare , secondo una testimonianza di poco successiva, il 23: Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, c. 94v) e fu seppellito nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I trasferimenti forzati di popolazione rappresentano un’importante caratteristica della [...] in maniera più o meno selvaggia dall’amministrazione di occupazione polacca. Gli esuli sono milioni e i decessi non meno di primi anni Novanta.
In particolare, il contrasto tra i nazionalismi degli Stati che si formano dopo la fine della federazione ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] invio del Commendone. Le idee del B. sulle condizioni polacche e sullo stato del cattolicesimo in quel paese sono riflesse del Collegio romano oggi irreperibili nei fondi gesuitici della Nazionale di Roma. Le lettere del segretario di stato Borromeo ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] ricevere da un'aquila con corona reale (emblema dello Stato polacco) e con il monogramma di Sigismondo Augusto sul petto, una tre incisioni del C. (conservate a Parigi nella Biblioteca nazionale): fra queste un Davide uccide Golia il cui originale è ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] quattro martiri incoronati dagli angeli (Roma, Istituto nazionale per la grafica) e dovette eseguire anche di Varsavia dove arrivò nell'aprile del 1688. Nella città polacca era stato chiamato per l'interessamento del suo conterraneo Giovan Pietro ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] due giorni dopo fu ricevuto dal re.
Al centro della missione polacca del M. vi era in primo luogo l'intenzione del 64; Ottob. lat., 2434/3; Barb. lat., 5783; Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XI, F.3; Nuntiaturberichte aus Deutschland, III, 1, Der ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. ν, p. 900 e S 1970, p. 594)
A. Schmidt-Colinet
La Direzione Generale delle Antichità e dei Musei di Siria ha condotto scavi e sondaggi nella [...] città è tornata a essere leggibile.
La missione polacca ha proseguito i propri scavi e ricerche all'interno Glyptotek, Copenaghen 1993.
Arti minori: Β. Zouhdi, Monete palmirene nel Museo Nazionale di Damasco (in arabo), in AAS, XXIII, 1973, pp. 113- ...
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MINUCCI, Paolo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 10 genn. 1626 (1625 stile fiorentino) da Cosimo di Paolo, dottore di leggi e notaio e da Margherita di Orazio Novelli (Firenze, Archivio dell’Opera [...] , Gli italiani in Polonia dal IX secolo al XVIII, Crema 1907, p. 207; A. Panella, Candidati italiani al trono polacco. I Medici, in Rassegna nazionale, 16 apr. 1917, pp. 269-276; M. Maylender, Storia delle Accademie d’Italia, IV, Bologna 1926, p. 263 ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] Adele Litvak (nata nel 1888; Adelą Litwak nella grafia polacca); da lei avrebbe avuto la prima figlia, Dora, nata poter continuare a insegnare all’Università, s’iscriveva al Partito nazionale fascista (PNF).
Nel gennaio di quell’anno il nazismo aveva ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: un sinodo nazionale (che Roma aveva a lungo ostacolato temendo che potesse trasformarsi in un concilio nazionale) per l ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...