Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] .
Oggidì la città conta l'Accademia di belle arti e la Scuola d'arte decorativa, il Museo nazionale, consacrato alle opere d'arte polacche, il museo dei principi Czartoryski con opere d'arte straniera tra cui primeggia il ritratto supposto di Cecilia ...
Leggi Tutto
. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] . Nel suo programma polacco, Confiteor (1898), egli inneggia ancora, pur senza nominarlo, al decadentismo, ma si trova di già, sottolineando il carattere indigeno e nazionale dell'arte intesa come espressione totalitaria della vita, sulla via della ...
Leggi Tutto
Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] di artistica preparazione, e la mutua delicatezza con cui i due artisti siano pervenuti a dare il Falstaff. alla scena lirica Nazionale". Al B. si deve se il "colosso di bronzo" (come egli chiamava il Verdi) risonò ancora con gioia grande del poeta ...
Leggi Tutto
– Conservazione e restauro del film. Il restauro del film. Bibliografia. Filologia del cinema e rassegne dedicate. Il cinema ritrovato. Le giornate del cinema muto.
Conservazione e restauro del film di [...] (Tracce. Documenti del cinema muto torinese nelle collezioni del Museo nazionale del cinema, a cura di C. Ceresa, D. Pesenti , il cinema documentario ‘invisibile’, la nouvelle vague polacca, i classici indiani degli anni Cinquanta. Dagli inizi ...
Leggi Tutto
SUDAN
Pasquale Coppola
Guido Valabrega
Sergio Donadoni
(XXXII, p. 944; App. II, II, p. 928; III, II, p. 866; IV, III, p. 541)
Nel 1991 è stato inaugurato un sistema di governo federale e il paese [...] del governo, nell'ottobre 1981 furono sciolte l'Assemblea nazionale del popolo (rinnovata nel dicembre dello stesso anno) a Geili (al-Geylī) e a Saggai (al-Saqqā'ī), dei Polacchi a Kadero, dei Francesi e dei Sudanesi presso Šendī a Kadādā. Una ...
Leggi Tutto
Fra le molte comunità religiose formatesi in Boemia durante la riforma cèca nel sec. XV, l'Unitas fratrum è una delle più importanti. Espulsi dalla Boemia dopo la sconfitta del 1620, i Fratelli mantennero [...] . L'indipendenza e l'avvenire della chiesa nazionale ussita potevano essere garantite soltanto nel caso che ebbe un forte sviluppo ed influì pure sulla letteratura e cultura polacca. Centro della chiesa resta però ancora per molto tempo la Moravia ...
Leggi Tutto
I Campionati del mondo del 2007. Le Olimpiadi del 2008. I Campionati del mondo del 2009. I Campionati del mondo del 2011. Le Olimpiadi del 2012. I Campionati del mondo del 2013
Gli aspetti più rilevanti [...] Martino nel salto in alto; queste ultime due prove sancirono altrettanti record nazionali (8,47 m di Howe e 2,03 m della Di 9″58 e 19″19), cui si aggiunse quello dell’atleta polacca Anita Włodarczyk nel lancio del martello (77,96 m). Quest’ultimo ...
Leggi Tutto
. Giornale letterario e scientifico, fondato da Giampietro Vieusseux (v.) nel gennaio del 1821 in Firenze, dov'egli, stanco de' lunghi viaggi in nazioni diverse tra uomini diversi, e dopo la rovina della [...] con la speranza che in breve l'Antologia diverrebbe "tutta nazionale"; e invitava "tutti i letterati, tutti i dotti disperato grido di una massacrata e dispersa nazione", quale la polacca, diede luogo alla denunzia e ai commenti ingegnosi e maligni ...
Leggi Tutto
Censimento della popolazione. - Fra il 1931 e il 1934 furono resi noti i risultati del VII censimento generale della popolazione italiana (21 aprile 1931) presentati analiticamente per zone agrarie e per [...] verso quelli dell'ovest sottratti ai Tedeschi e la trovava composta di quasi 24 milioni di abitanti dei quali 20 milioni e mezzo di nazionalitàpolacca, 2 milioni e un terzo di Tedeschi (tutti successivamente espulsi dal paese), 400.000 di altre ...
Leggi Tutto
. Sodalizio segreto di carattere popolare, fiorito in special modo quasi ad un tempo in tutta l'Europa latina, che dai moti del'14 a quelli del'48, additò come scopo supremo la libertà e l'indipendenza [...] antico per comporsi in un oscuro impulso di emancipazione nazionale, nacque il terriccio fecondo da cui la carboneria qui una carboneria greca, una spagnola, una portoghese, una polacca, una francese, una italiana, che non potranno essere valutate ...
Leggi Tutto
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...