FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] Garibaldi rappresentasse la sola via d'uscita per la questione nazionale. E fu appunto Garibaldi che a fine settembre 1859 volontà, proclamata il 20 febbr. 1860, "d'usare la maggiore deferenza ai desideri di Cavour" (Garibaldi, Epistolario, V, p ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] a favore del primo ministero Mussolini insieme con la maggior parte dei liberali e dei popolari; fu tra filosofica, Firenze 1967, I, ad vocem;L. Ambrosoli, La Federazione nazionale insegnanti scuola media dalle origini al 1925, Firenze 1967, pp. 214 ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] delle civiltà e dei popoli, che deve partire dalla dimensione locale per allargarsi a quella nazionale e poi universale. Dai lavori maggiori il G. ritagliò sempre trattazioni su soggetti più specifici, alcune di notevole rilievo, come Intorno ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] locale che mirava a salvaguardare gli interessi locali e nazionali del paese e quelli di ceto mantenendo nei confronti nella medesima incombenza di podestà, nonché la conoscenza sempre maggiore da lui acquisita negli affari del Municipio". Nel 1837, ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] una rapida carriera nell’esercito: nel 1797 venne promosso maggiore e quindi, nel 1798, colonnello con il comando pp. 436 s.; M. Rosi, L. P., in Dizionario del risorgimento nazionale. Dalle origini a Roma capitale. Fatti e persone, a cura di M. Rosi ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] da ogni attività politica, pur essendo iscritto al Partito nazionale fascista e avendo prestato il giuramento imposto ai docenti di dotazione delle aziende pubbliche e di una loro maggiore libertà di movimento in campo finanziario, ma prese atto ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] verso il bacino di S. Marco, e venne decorata la sala del Maggior Consiglio.
Il C. morì il 13 genn. 1368. Il suo corpo (test. del C.in data 10 genn. 1367 m. v.); Venezia, Bibl. nazionale Marciana, Mss. It., cl. VII, 128a (= 8639): G. Caroldo, Historia ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] gli elementi di sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione nazionale del PCd'I: i dirigenti vennero espulsi e il comitato G. riprese l'attività di avvocato e agì con maggiore cautela, pur non rinunciando a mantenere contatti con esuli ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] svolto dal C. durante la lotta di liberazione nazionale, all'interno del movimento partigiano e nel dibattito e ricerche che hanno permesso di ricostruire con sempre maggiore esattezza quella complessa vicenda clandestina. Nel 1970 fu pubblicato ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] utili alla crescita dell’impresa, sia per i contratti nazionali sia per gli appoggi, ancor più indispensabili operando in 1978, dell’Istituto romano dei beni stabili, una delle maggiori società del settore immobiliare, forte di un patrimonio di ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...