Francesco Padovani
Abstract
In materia tributaria i dividendi distribuiti ricevono lo stesso trattamento fiscale di una moltitudine di situazioni nelle quali si assume distribuita o, comunque, retrocessa [...] nel tempo per introdurre alcuni importanti correttivi (quali la maggiorazione di conguaglio ed il sistema dei canestri) (Fantozzi, nella riforma delle società, in AA.VV., Quaderni del consiglio nazionale del notariato, suppl. al fasc. 1/2004, Milano, ...
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Brunella Bellè
Abstract
Viene esaminata la disciplina della solidarietà avuto riguardo all’individuazione delle singole fattispecie ed in relazione al regime sostanziale, procedimentale e processuale. [...] dei suoi amministratori con i soggetti erogatori per le maggiori imposte accertate e per le sanzioni nel caso in cui sola eccezione della rettifica delle dichiarazioni dei soggetti aderenti al consolidato nazionale (art. 40 bis, d.P.R. 600/1973) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] dalla Carta, liberi gli Stati membri di prevedere forme di tutela maggiori (la stessa Carta, all’art. 52.4, stabilisce che con gli altri. Il che spinge oggi le Corti costituzionali nazionali a confrontarsi con le due Corti europee in un quadro nel ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] curiose diversioni (quali, ad es., l'affinità maggiore del diritto contrattuale romano con il common law all’applicazione di una legge che potrebbe essere diversa da quella nazionale, e quindi di una legge di altro Paese della Comunità, ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] quanto meno pericolosi, un’idonea disciplina nelle normative comunitarie e nazionali che sono state elaborate nel corso del secolo passato, le che colpisce chi vi contravviene.La sanzione penale è maggiore se vi è pericolo per la salute pubblica o ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la nozione di lavoro subordinato nel diritto dell’Unione europea mettendone in evidenza le significative differenze rispetto a quella storicamente elaborata nell’ambito [...] , la Corte finisca per attribuire il peso specifico maggiore – più che al vincolo di subordinazione (in qualificazione formale di lavoratore autonomo ai sensi del diritto nazionale non esclude che una persona debba essere qualificata come ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della fattispecie associativa di cui all’art. 416 bis c.p., incentrandosi sui mezzi e sui fini perseguiti dagli associati. Elemento tipico [...] co. 3, c.p., «il legislatore abbia inteso riferirsi alla maggiore o minore capacità, propria di certe associazioni criminali, di incutere timore sinallagmatici con esponenti della politica locale e nazionale. Tale finalità, sul piano normativo, è ...
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Tiziano Treu
Abstract
La voce analizza le varie forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese nella normativa europea e nell’ordinamento italiano. Si indicano i motivi della non attuazione [...] l’unità sindacale, la stabilità politica e una maggiore condivisione del quadro economico-sociale che hanno favorito spostamento del baricentro del sistema contrattuale dal contratto nazionale di categoria a quelli decentrati.
La aziendalizzazione ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] Codice penale Zanardelli (1889), per esempio, che fissava la maggiore età al compimento del ventunesimo anno, distingueva la minore anche quando è autore di reato, impongono ai legislatori nazionali l’adozione di alcune misure, tali da permettere la ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] alcuni problemi derivanti dalla crescita demografica verificatasi in quel periodo nelle maggiori città.
Il LUZZATTI, Luigi prese pure l'iniziativa per l'istituzione della Cassa nazionale di previdenza per l'invalidità e vecchiaia degli operai e ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...