CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] . 1469 (ms. V F 12, ff. n. n. della Biblioteca nazionale di Napoli), poi con un più ampio trattato andato perduto. A fianco del nel cap. IX dei Miscellanea ilPoliziano, raccogliendo con maggior consapevolezza critica le polemiche di un Merula e di un ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] (alcuni mss. mauroliciani appartenuti al B. sono alla Bibl. Nazionale di Roma, fondo S. Pantaleo). In questi anni il B nel giugno 1657, della quale i due erano i membri di maggior spicco.
Tutti gli storici dell'Accademia ammettono che il contributo ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] per l'Arte de' Corazzai (l'originale è ora nel Museo nazionale e a Orsanmichele è sostituito da una copia bronzea). In entrambe danzanti per la balaustrata: eppure la qualità della scultura nella maggior parte di essi è così povera che si pensa siano ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dai romani pontefici e che trovò in Gregorio VII uno dei maggiori assertori, conclude il C., è quanto di più nefasto si suo rifiuto di consacrare il Serrao, di convocare un concilio nazionale "nel quale si farebbero ammettere le libertà della Chiesa ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] legge 11 marzo 1926, n. 396. Il complesso della Mobilitazione nazionale constava della Mobilitazione militare (con l'ufficio ordinamento e mobilitazione del comando di Stato Maggiore benerale, e poi trenta ispettorati di mobilitazione) e della ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] o di filosofia del diritto. Ma un rilievo assai maggiore erano venuti assumendo la sua attività pedagogica e i Torino 1884, pp. 93-99, 188-92; A. Parato, La scuola pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 54-74; B. Manzone, Cavour e B.nella rivoluzione ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] Caddeo), egli sarebbe stato catturato da pirati di una imprecisata nazionalità ("esterlins", come li chiama il Las Casas) e in anche se è possibile affermare che, al di là del maggiore o minore contributo che ognuno dei due fratelli poté aver ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] tutelati. Il B. quindi esaltò l'eroismo del maggiore Toselli ed aderì alla proposta dell'Italia militare di non B. 157/26 (Bertani al B., 2 nov. 1867; lettere di adesione al Consorzio nazionale); ibid., 157/146 (il B. a B. Cerri, 17 ott. 1875: gli ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] contatto con una nuova cerchia intellettuale il cui esponente maggiore era il Lami.
Se possono trascurarsi le varie stampe inserimento della nostra cultura provinciale nel più vasto ambito nazionale ed europeo che andava allora attuandosi.
Fonti e ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] sia a sinistra e venne definitivamente respinto dalla commissione incaricata di esaminarlo. Né ebbe maggiore fortuna il progetto di legge sul riordino della guardia nazionale, che decadde con la fine della legislatura; e il L. non riuscì a risolvere ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...