FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] non è difficile intuire. Tra questi la figura di maggior rilievo fu senza dubbio F. M. Pagano, già , N. Fava, F. Münter, ecc.), vanno ricercate nella Biblioteca nazionale di Parigi (Fonds Italien, 1551, ff. 246-256),nella Biblioteca Ambrosiana ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] a Monaco di Baviera (1906). A Monaco, uno dei maggiori centri della cultura figurativa europea, il D. rimase circa quattro a cura di G. Briganti-E. Coen, 1979; G. D. 1888-1978, Galleria nazionale d'arte modema, Roma, I-II, a cura di G. De Marchis-P. ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] capo delle truppe pontificie, Rufino. M. aveva così in suo potere la maggior parte del Regno.
Già il 2 febbr. 1256 nella Dieta di Barletta innovatore del suo Regno, prefigurazione dello Stato nazionale italiano.
La scarsità delle fonti non consente ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] G. Rostirolla (35), Roma 1939-99. È in corso l’Edizione nazionale delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, a cura di F. Luisi cappella di S. Giovanni in Laterano e la cappella di S. Maria Maggiore, pp. 63-79; M. Heinemann, G. P. da Palestrina ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] avevano fatto cantare una filastrocca in un caffè concerto, in Piazza Maggiore, e lui se l’era cavata senza inciampi, con stupore e forte, intenso, che il suo successo travolse ogni classifica nazionale. Le parole non erano di Lucio, ma di Paola ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] di scrivere un'opera che sollecitasse la "riunione delle chiese nazionali sul modello dell'antichità" (Savio, pp. 108 s.) perseguitati"; nell'estate del 1805, infine, visitò le maggiori città della Germania, dove conobbe Goethe, molti teologi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dall'Unità allo scopo di stabilire un'intesa, scevra di nazionalismi, tra i due popoli, per la definizione del confine 2, vol. I [1891], pp. 1-16).
Positivista come la maggior parte degli scienziati sociali del suo tempo, il D. evitò gli eccessi ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] di tale Vita si conserva, del resto, alla Biblioteca nazionale di Firenze (II, II, 110), un esemplare verosimilmente autografo (1986), pp. 255-69. A questi scritti, che con maggiore o minore ampiezza trattano del D. dal punto di vista degli ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] degli studiosi della scuola storica. Inviata all’Accademia nazionale dei Lincei per il concorso al premio per la verso Pascoli – che lo definì «mio fratello, minore e maggiore» nell’epistola dedicatoria dei Conviviali – non era destinato a durare ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e di legge. A Palermo si innamorò di una cugina maggiore di lui, Lina Pirandello, per amore della quale tentò (anagramma di Pirro Masetti) sulla scelta del fiorentino quale lingua nazionale (Per la solita quistione della lingua, 9 novembre 1890). ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...