CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] a "professore di fisica, chimica e meccanica" nel collegio nazionale di Alessandria. Ivi poté disporre di un preparatore e elemento, bisogna prima conoscere i pesi di tutte, o della maggior parte delle molecole ove è contenuto, e la composizione loro ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] pensiero dell'A., un momento di intimo scontento, di maggior tensione tra ideale e reale, diversa dalla sicurezza di alato col motto Quid tum:cod. II, IV, 38, Bibl. Nazionale di Firenze). Pur qualificate dall'A. come "facete", le Intercenales ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] (p. 48). Coerentemente a queste idee, definisce i maggiori ostacoli del progresso civile e morale in Italia: la censura 1925), pp. 143-210, 362-384 (pubblica un frammento inedito Della nazionalità di C. B.). Per i rapporti fra il B. e Carlo Alberto ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] d'Italia (5 luglio 1921) ne lodò le capacità; i nazionalisti lo giudicarono il nemico forse più pericoloso per il fascismo ( 1943, Poco prima cioè della morte del suo presidente, i maggiori azionisti della Bastogi erano, oltre all'IRI, la Pirelli, la ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] conte di Richecourt è manoscritta nel codice Palatino 633 della Nazionale di Firenze; materiali preparatori sono nei mss. II, V. 173, e II, I, 361). Divenuto così la figura di maggior spicco nel mondo medico fiorentino, il C. fornì frequenti pareri ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] B e in due campionati di serie A, e fu anche in nazionale. Per l’entrata in guerra dell’Italia (10 giugno 1940) concluse Milano un Oreste da lui diretto e intepretato: fu il maggior successo di un giro artistico che comprendeva classici di più ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] el modo di più cose s'avevano a fare nella cupola maggiore". Disegni e modello, esaminati dagli Ufficiali il 4 febbr. 1426 integrità da un solo codice, il II.II.40 della Bibl. nazionale di Firenze, cc.76r-81r; un frammento, con attribuzione ad ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] patria e religione. L'aperto patriottismo professato dal G. contribuì, in tal modo, a dargli un maggior prestigio presso l'opinione pubblica nazionale ed egli se ne avvalse anche per la realizzazione, finita la guerra, del progetto di una università ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] la sfera popolana e quella borghese fu il rappresentante della Società nazionale a Firenze, il marchese F. Bartolommei. Nei mesi che seguirono di una rischiosa operazione cospirativa promossa dal maggiore garibaldino Pianca e tendente a creare in ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] a una serie di iniziative che si ricollegavano a questi ideali, quale, per esempio, il Corpo nazionale giovani esploratori italiani. L'impegno maggiore lo riservò però al settimanale politico-culturale La Nuova Europa (che si pubblicò dal 10 dic ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...