LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] -1998, a cura di C.S. Roero, Torino 1999, pp. 520-525. Fra le fonti archivistiche di maggiore interesse: Roma, Accademia nazionale dei Lincei, Archivio Vito Volterra, Corrispondenza, s. 1 (vari fascicoli); Genova, Università degli Studi, Arch. del ...
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Baccelli, Guido
Medico e uomo politico (Roma 1830 - ivi 1916). Laureatosi in medicina e in chirurgia (1853), fu direttore della cattedra di Clinica medica dell’università di Roma. Di particolare interesse [...] nuovi programmi per la scuola elementare e favorì una maggiore autonomia dell’università senza però riuscire a far approvare costruzione del Policlinico di Roma (1881) e della Galleria nazionale di arte moderna (1883). Istituì inoltre la «Festa dell ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con un'apertura a livello di partito. Nella sessione di aprile del Consiglio nazionale della DC, toccando il tema delle correnti, contro la "communis opinio" della maggioranza, osservò che nella posizione di Dossetti c'era "una concezione diversa dei ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] a ricordo del soggiorno di Bartolo. A Pisa B. ebbe come maggiore collega Raniero da Forlì, che era stato già suo maestro ed 187, 26669 ff. 349-368, 26912 f. 1'3), Napoli (Biblioteca Nazionale, Misc. IL A. 16 f. 6v), Olomouc (Bibl. Capitolare, 442 ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] che si fossero sottomessi entro la quaresima del 1269, ma nella maggior parte dei casi la resistenza, che ebbe i suoi punti forti, stigmatizzato la dominazione francese come poteva farlo uno storico nazionale del sec. XIX; molti dei cronisti locali ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Riv. stor. ital., LXXIII (1961), pp. 772-801.
I maggiori scritti inediti sono i seguenti: Articuli prophetales (solo l'Appendix ad codici più autorevoli sono il ms. VII.G.37 della Bibl. nazionale di Napoli e il ms. 1083 della Bibl. dell'Arsenal di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e Trieste aveva cominciato a sua volta la costituzione di centri di arruolamento di volontari; la propaganda nazionalista divampava con sempre maggiore insistenza ingigantendo le attese e l'area di complicità nelle file dell'esercito. Dietro a questi ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] italiana e sveva del patrimonio familiare, toccate in blocco al fratello maggiore Unroch (il primo dei maschi, di nome Eberardo come il padre al primo germogliare di un sentimento di appartenenza nazionale cisalpina ed italica. Ma, in una situazione ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] la sua cattiva salute lo costrinse a starsene in Anagni per la maggior parte di quell'anno.
Non occorre parlare del modo in cui i suoi abili consiglieri riuscirono a eccitare in senso nazionale l'opinione pubblica. Il Saisset venne liberato e ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] chiesa dell'Ordine a San Sepolcro (dove la mensa dell'altar maggiore è datata 1304) o di quella di Rimini come vuole la S. Maria degli Angeli di Bologna, oggi nella locale Pinacoteca nazionale, che raffigura la Madonna col Bambino tra i ss. Pietro ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...