TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] populista e i 71 (23,27%) del Partito della democrazia nazionalista. Alla guida del governo fu chiamato Özal che aveva avuto della madrepatria ottenne il 36,31% dei voti e la maggioranza assoluta in Parlamento con 292 seggi. Solo il partito di Inönü ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] C. Gaviria Trujillo, il cui partito aveva già ottenuto la maggioranza nelle elezioni parlamentari di marzo. Insediatosi in agosto alla presidenza e formato un governo di unità nazionale tra liberali, conservatori ed M-19, Gaviria ha rilanciato il ...
Leggi Tutto
WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] White, che attraversa il Potomac e congiunge Washington col Cimitero nazionale di Arlington. Quivi si trova anche l'Anfiteatro commemorativo, quali ne esistono nella città altre 60 circa.
La maggiore di gran lunga tra le biblioteche è la Library of ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] ad albero che connette e fa dipendere i centri minori a quelli maggiori, fino alla c. di vertice intesa come c. di primo livello su cui, quindi, si concentra gran parte della popolazione nazionale.
L'organizzazione urbana di queste c., così come le ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] vero successo non si lega a una reputazione nazionale, ma a una circolazione internazionale (Moulin 2003). sec. è stato anche il periodo nel quale si sono avute le maggiori rivalutazioni storiche di artiste che, nel passato, non avevano avuto grande ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] realizzazioni, per la fragilità dell'inserimento nel debole tessuto produttivo e nel mercato nazionale ed europeo. Crotone e Vibo Valentia restano i maggiori poli produttivi, mentre in piccoli nuclei industriali, come Castrovillari, l'assurdità di ...
Leggi Tutto
FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] (+15,4%); il numero medio di addetti per unità locale è perciò sceso da 10,5 a 7,3, sulla media nazionale. Il ramo che ha avuto il maggior incremento è stato quello dell'edilizia (+132,7% nelle unità locali e +50,8% negli addetti), ma si tratta di un ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] (da 104 a 109), a conferma della tendenza a una maggiore dinamicità delle due aree estreme dell'isola. Tra i mutamenti amministrativi del '600 e del '700 in Sardegna, Atti del Convegno nazionale, Cagliari-Sassari 2-5 maggio 1983, Napoli 1984; AA.VV., ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] e una porzione della Laguna di Comacchio faranno parte dell'istituendo Parco nazionale del Delta padano.
Più significative sono le preesistenze lungo la dorsale appenninica; la maggiore estensione di faggete e di conifere sta tra R. e Casentino: qui ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] per 28 milioni di euro. Si avverte inoltre un sempre maggiore interesse verso le opere della prima metà del Novecento, considerate i curatori dei musei, che conoscono l'andamento nazionale e internazionale, acquistano opere per le loro istituzioni da ...
Leggi Tutto
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...