Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] introduzione al t. di Brook, che ha cancellato le impronte nazionali proprio per opporsi alla babele del nostro tempo.
Il t bisogno di sovvenzioni innanzi tutto i t. che richiamano un maggior numero di spettatori, nei quali si pagano i prezzi più ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] con gonne corte. Ma la danza che dura fino al 1700 e ha maggior voga è la gavotta, anch'essa di origine popolare; verso la fine del caratterizzano l'essenza di alcuni clan totemici, tanto che la nazionalità è richiesta con la frase: "Qual'è la vostra ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] alla crescita economica di lungo periodo: un maggiore sviluppo finanziario indica un più agevole accesso al Europa negli anni successivi al secondo dopoguerra.
In Italia la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob) venne istituita con ...
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Rifiuti
(App. V, iv, p. 518)
Disciplina giuridica
Dopo vari interventi a carattere frammentario e settoriale, la disciplina dello smaltimento dei r., dettata dal d.p.r. 10 sett. 1982 nr. 915, è stata [...] della gestione dei r., mentre ha conferito maggiore incidenza ai poteri di controllo e di decisione le imprese che riciclano e recuperano tali r. e le associazioni nazionali di categoria delle imprese che ne effettuano la raccolta, il trasporto ...
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Terziario
Angelo Turco
Nella usuale tripartizione delle attività economiche, al settore primario competono le produzioni di materie prime, di tipo sia biologico (attività agro-silvo-pastorali, alieutiche, [...] anni Ottanta del 20° sec., legate allo sviluppo di una maggiore sensibilità verso le città d'arte, anche minori, e al turismo verde, associato alla presenza e allo sviluppo di parchi nazionali e aree protette (v. parco naturale) nonché al recupero ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] internazionale, come per es. Hu Shi (1891-1962) e Lin Yutang (1895-1976), a seguire il governo nazionalista a Taiwan; la maggior parte degli scrittori e degli intellettuali rimase nella Cina continentale e alcuni autori già affermati, come Lao She ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] parigina subì una notevole modificazione. Nella sua maggioranza essa cessò dal fornire un contingente cospicuo all'ideologia rivoluzionaria; ché anzi Parigi fu il centro del movimento boulangista e nazionalista; né è punto certo, pertanto, che nell ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] numero non è primo allora il numero di certificati della sua non primalità è maggiore di n/2. Consideriamo ora un algoritmo probabilistico che, dato n, genera ancora avuto soluzioni legislative sul piano nazionale e internazionale tali da consentire ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] campo cartografico. Appaiono in Italia, perché l'Italia è tuttora il maggior centro del movimento di studî e di commerci, e più specialmente quale può considerarsi come l'iniziatore di una scuola nazionale (v. la sua Guida allo studio della geografia ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] di imbarco nell'ambito del complesso portuale.
Il trasporto merci
Per quanto concerne il t. delle merci, la maggior parte del traffico nazionale (circa il 72% nel 1996) si svolge su strada mentre alle ferrovie resta una quota che si aggira intorno ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...