CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] vi trovò appoggio per un moto e si diede alla campagna. Nominato maggiore da Garibaldi, prese parte col Bezzi all'attacco compiuto dalla seconda giunta e comandante di battaglione della guardia nazionale. Sfiduciato per la situazione politica e per ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] del C., il quale poi nel 1858 aderì alla Società nazionale, fu un centro cospirativo. Fuggito definitivamente (11 giugno 1859) Modena 1861), uno dei libri antiregionalisti che ebbero maggiore diffusione, rivolto a contrapporre alle regioni, che nelle ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] del comitato di Guerra e Marina mentre il fratello maggiore, il marchese Vincenzo, entrava a far parte del un breve profilo fu tracciato da L. Salemi nel Diz. del Risorgimento nazionale, IV, pp. 458 s.; l'avventura americana è stata ricostruita da E ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] soprannumero nel 1825 e cornetta effettivo con il grado di maggiore nel 1827, il 2 ottobre dello stesso anno il G , Storia militare del Risorgimento, Torino 1962, ad indicem; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, ad vocem; Diz. del Risorg ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] materno Paolo Ravazzoli, futuro dirigente comunista, di pochi anni maggiore, fu a lungo suo maestro in politica e compagno certo impegno la sua vita parlamentare. Membro della Consulta nazionale, nel 1946 fu eletto deputato alla Costituente. Eletto ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] il F. iniziò una lunga militanza politica, al seguito del fratello maggiore Mattia (nato il 18 dic. 1822 e morto l'11 marzo del Nicotera valsero a proiettare il F. nell'agone politico nazionale, segnando l'inizio di una lunga attività che si svolse ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] Canosa, contro le truppe del generale borbonico F. Flores. Promosso maggiore da Garibaldi l'8 ott. 1860, il L. prese parte convinto, rifiutò più volte la candidatura al Parlamento nazionale, offertagli da vari collegi d'Italia. Come attestano ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] la guerra del 1859, per il valore dimostrato fu insignito della Legion d'onore e del grado di chirurgo maggiore della guardia nazionale. Nel 1862 fu tra i fondatori, insieme con G. Strambio e Bertani, dell'Associazione medica italiana e in qualità ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] si presentò stabilendosi ad Ancona, ove il fratello maggiore Icilio si era trasferito da Fiume per sfuggire 1919 al teatro Dal Verme di Milano e che fu fatta propria dal Consiglio nazionale di Fiume, con un ordine del giorno inviato il 18 di quel mese ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] quel paese del principe Amedeo di Savoia. All'opera dei comitati egli affiancò l'organizzazione dei tiri a segno nazionali e un'associazione femminile per la raccolta di fondi a favore dei volontari; promosse, inoltre, la trasformazione del giornale ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...