CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] Firenze fra il 1900 e il 1901, che influenzò maggiormente il precocissimo esordio del C. nel campo degli studi -12 genn. 1909; La crisi del partito socialista (A proposito del congr. nazionale), in La Riv. popolare, XVI(1910), I, pp. 456-458; 2 ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] è uno dei componenti del consiglio direttivo dell'Unione nazionale di G. Amendola, firma il Manifesto degli intellettuali politica, che lo induce a considerare con insofferenza sempre maggiore le regole del gioco proposte dai partiti ufficiali.
È ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] con articoli quali Per la democrazia o per l'Italia? (L'Idea nazionale, 3 ott. 1914) e Il "sacro egoismo" (ibid., 20 ott per autorità Politica poté nel 1921 reclamizzarsi come la maggiore rivista italiana e l'unica grande rivista di politica ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] PPI, e prese parte, come delegato lombardo, al I congresso nazionale (Bologna, 14-16 giugno 1919): scrivendo di quel congresso, lo il 27 e 28 giugno 1926; in quella sede, con maggior vigore che nel passato, lo J. pronunciò un discorso decisamente ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] sorto non in contrapposizione, bensì in appoggio dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra (ANMIG), nata nell' dovuti soprattutto al fatto che il primo godeva di maggiore pubblicità del secondo.
Riconosciuto come ente giuridico dal ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] feudale che Amedeo VI aveva fatto riconoscere al principe alla sua maggiore età.
La crisi si aggravò nel 1393 quando a favore di espansione nella regione rodanica furono colpiti dal risveglio nazionale francese determinato da Giovanna d'Arco. Grande ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] Ciò che comunque e da questo punto di vista maggiormente evidente è l'uso tutto particolare delle preposizioni: sono ap. Vaticana (Barb. lat. 2330, 2345) e due nella Biblioteca nazionale di Napoli (S. Martino 66, 364). Discendono tutti, in maniera ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] che più lo interessava e che per natura era maggiormente atto ad affrontare era la riconquista di Pisa. Nell delle cronache di B. Cerretani, Storia fiorentina, conservata a Firenze, Bibl. nazionale, II, III, 74, ff. 191 ss., e P. Parenti, Storia ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] , in caso di conflitto, il dominio dell'aria". Ne derivava la necessità di concentrare la maggior parte, se non la totalità, delle energie nazionali nello sviluppo di un'armata aerea in grado di conquistare e sfruttare appieno la superiorità nei ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] . Ma l'ideale che più faceva presa su di lui ora quello della guerra nazionale: probabilmente fu proprio per far convergere sul programma indipendentistico il maggior numero di simpatie che il 22 aprile il suo ministero, in una circolare agli ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...