Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] i grandi Giganti di armi splendenti" (Teogonia, v. 185). Per avere maggiori ragguagli ci si deve però riferire alle Nemee (1, 67) di Pindaro 2,14 m e 2,09 m (entrambi conservati al Museo Nazionale di Atene) e l'Apollo del frontone del Tempio di Zeus ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] è, dopo il De gestis Domini Salvatoris, l'opera di maggior valore del F., senza dubbio la più conosciuta. Scritta nel IV, 18. Altri Sermoni in volgare sono traditi dal Palatino 19 della Nazionale di Firenze e dal ms. I, II, 36 della Comunale di Siena ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Sienne, I Paris 1921, pp. 125 s.; G. Cencetti, La "Leggenda maggiore" di s. Caterina da Siena e il suo volgarizzamento, estratto da Strenna dell'anno XIII dell'Istituto nazionale di cultura fascista, Sezione di Piacenza, Piacenza 1939; T. Centi, Le ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] vincere le elezioni amministrative a Roma, nominò Gedda presidente nazionale dell'Azione cattolica italiana, al posto di V. Il libro fu inviato a molti vescovi e alla stampa, la maggior parte della quale concluse che le idee del L. coincidevano con ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] fra Asburgo e Valois, per evitare il pericolo di un concilio nazionale germanico. Tale proposta fu fatta propria da Morone e, anche se una quarantina di voti conciliari) e ricevendo sempre maggior fiducia da Roma: grazie alle sue prese di posizione ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Pio IX rientrato a Roma non ristabilì la costituzione, la maggioranza si rivolse al Piemonte e aderì alla linea cavouriana, una difesa della libertà della Chiesa in Italia, a base nazionale. Dopo due incontri preparatori tenuti a Firenze il 16 maggio ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] soppr. G. 8. 265 e F. 8. 1225 della Bibl. nazionale di Firenze e il manoscritto 614 della Bibl. Laurenziana di Firenze); nel 1422 fece scolpire in marmo sul pilastro di sinistra dell'altare maggiore della chiesa di S. Maria Novella, a ricordo della ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] e costantemente aperta e il C. si distingue fra i maggiori paladini della Riforma.
Così nell'ottobre del 1595 e nel della Lettera di Antonio Possevino si conserva nella Biblioteca nazionale centrale di Firenze; ivi anche la traduzione del Trattato ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] ottobre 1897. In quei decenni la presenza missionaria nazionale si era rafforzata, a svantaggio del clero (alcuni di essi, tra cui lo stesso Mauro e il confratello Gabriele da Maggiora) e l’ideologia e le leggi dell’impero (Gabrielli, 1997, p. ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] circolò anche separatamente. L'opera conobbe un buon successo su scala nazionale; una seconda edizione, che si ebbe a Bologna nel 1741 sul corregionale C., costituendo il nucleo di un'ampia maggioranza che il 2 maggio l'elesse a preposito generale: ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...