LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] e l'opera di s. L. M. nel contesto della Torino dell'Ottocento. Atti del Convegno, Torino… 2000, a cura del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di s. L. M., Roma 2001; G. Dotta, La formazione al lavoro nel collegio ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] , sia con l'oratorio dei Filippini. Una maggiore presenza in Sistina è documentata dal 2 genn. and music, I, Rome 1970, pp. 50 s.; R. Giazotto, Quattro secoli di storia all'Accademia nazionale di S. Cecilia, II, Roma 1970, pp. 6, 21, 24 s., 30, 33, 46 ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] il 14 luglio, si formò nella legazione una guardia nazionale che il C., scavalcato dagli avvenimenti, fu costretto ad ) e fu obbligato in seguito a ripiegare su una linea di maggiore prudenza e moderazione.
Restaurato lo Stato della Chiesa, Pio VII, ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] dall'unanime biasimo, anche se egli mostrò una maggiore cura per le cose dell'Ordine ed eresse lo e le sue relazioni con la corte del granduca Francesco de' Medici, in La Rassegna nazionale, XV (1893), pp. 3-43, 185-228, 574-622; A. Centelli, ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] dei prigionieri. Dal dittatore fu proposto come vicario del cappellano maggiore per la Sicilia; rifiutò l’ufficio, ma accettò il attraverso uno scisma e la susseguente creazione di una Chiesa nazionale o di popolo. Per essa cominciò ad adoperarsi a ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] una lettera del 27 luglio. E proprio perché potesse sostenere con maggiore autorità il suo nuovo ufficio presso il clero francese il C 1677; Ibid., Raccolta Sebregondi, v.1830; Firenze, Biblioteca nazionale, Manoscritti Passerini, n. 8 cc. 82-83; non ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] "in via provvisoria" le funzioni di cappellano maggiore (9 genn. 1861). Frattanto, poco dopo che p. 275; M. L. Trebiliani, Indicazioni su alcuni gruppi del clero nazionale ital. nel decennio1860-70, in Rass. storica del Risorg., XLIII (1956 ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] per l'influenza esercitata da monsignor Cattani, andavano facendo sempre maggiore presa le tesi che il Gioberti aveva espresso nel Primato e , pp. 33-36; F. Manzotti, G. C. e il clero nazionale, in Rass. stor. del Risorg., XLVIII (1961), pp. 271-293; ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] formale ve ne erano altri: ottenere una maggiore protezione dei mercanti veneziani in Inghilterra e un del B. allo stampatore Marco Mantova, 21 sett. 1554); Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, cod. Ital., cl. VII, 8304 (XV): G. A. Capellari ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] in una casa di sua proprietà, presso S. Pietro Maggiore. Nel 1265 è di nuovo attestato a Lucca: qui 4), nella Biblioteca Nazion. universitaria di Pavia, ms. 72, e nella Nazionale di Parigi, Nouv. acquis. lat. 548 e, tradotto in lingua catalana ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...