CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] letteratura, e ciò, unendosi all'esigenza di un maggiore impegno civile, lo indusse a trasferirsi a Firenze, per fra i mss. 1860-61 e 1865-78. Presso la Biblioteca nazionale di Firenze si conservano lettere del C. a corrispondenti fiorentini nella ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] guerra mondiale fu trascorso dal C. in gravi ristrettezze, per la maggior parte a Roma, dopo la sosta forzata a Lugano e i alla storia; un quadro pacifico, di intesa e di orgoglio nazionale, spenti i sussulti, una unanime volontà di lavoro.
Il sole ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] in perpetuo trasloco nell’area, la sponda povera del Lago Maggiore, vicino alla frontiera svizzera, da Pino Tronzano a Porto per coprire il padre, responsabile del Comitato di liberazione nazionale (CLN) per l’Alto Verbano. Ben presto, appena ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] Il padre intanto trovò impiego presso l’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) e poi presso il monografie di A. Bertoni, Una distratta venerazione. La poesia metrica di G., Castel Maggiore 2001; S. Morando, Vita con le parole. La poesia di G. G., ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] Italia" prendendo sempre più nettamente le distanze nei confronti dei liberali ed affermando con sempre maggior lucidità che i nazionalisti dovevano essere "i dissolventi sempre più addentro e sempre più corrosivi delle vecchie formazioni politiche ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] dal Banco rari 217 ex Palatino 418 della Biblioteca nazionale di Firenze, "Messer Guido Guiniçelli di Bologna", una casa "in platea maiori" (attuali via d'Azeglio - piazza Maggiore lato ovest - via Indipendenza), dove almeno fino a quella data abitò ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] a Napoli, perché fosse ivi tumulata nella chiesa di S. Domenico Maggiore, e appena uscito da una grave infermità che aveva condotto anche lui volta integralmente (dal codice Croce, ora alla Nazionale di Napoli) nella citata edizione delle Opere curata ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] che non lo trovasse disponibile, fosse il prestito nazionale o la stesura di bollettini da inviare nel Lombardo su di lui in molte raccolte documentarie. Qui si segnalano le maggiori, cominciando con gli epistolari: E. Del Cerro, Fra le quinte ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] toni che dicono molto sul suo patriottismo, più spesso regionalistico che nazionale. In questo senso, il C. può considerarsi tra i primi , pubblicata a Pisa nel 1846.
Tuttavia la parte maggiore della sua opera fu dedicata al diritto penale e alla ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] per l'ideazione e la stesura dell'opera sua maggiore per mole, il De secretariis basilicae Vaticanae, edito a 10324, 12924, pp. 188-351; altri se ne trovano nella Bibl. nazionale di Roma, Mss. vari, nn. 902-913. Il suo estesissimo epistolario ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...