TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] annunciò alcune modifiche al sistema elettorale, questa volta a livello nazionale, che sarebbero state varate nel 1992, in vista delle famiglie borghesi, come Hédi Khayachi o Ben Osman. Una maggiore libertà si ritrova, a partire dagli anni Trenta, in ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] 000 ab. secondo il censimento del 1991, i Singalesi rappresentano la maggioranza (75%), seguiti dai Tamiḻ e dai Tamiḻ dell'India (5,5 J.R. Jayawardene, leader del Partito dell'Unione Nazionale, al potere dal 1977. Jayawardene cercò di sollevare il ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] sé D. H. Lawrence che, non fosse stata la sua maggiore vocazione, avrebbe potuto riuscire critico di prim'ordine. Come un ma già procede più largamente a prender coscienza della tradizione nazionale; e nei suoi spiriti, se non sempre nelle forme, ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] nome di Annette), vivace e briosa francese, di circa quattro anni maggiore di lui, e nel dicembre 1792 ne aveva avuto una figlia. e morale. Conservò sempre fede nell'indipendenza nazionale e nella libertà individuale e fu sempre appassionato ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] carpentiere e costruttore. L'occupazione, che gli consentiva una maggiore elasticità d'orario che non il giornalismo, gli permise non in sottordine, della schiavitù, quanto per quella dell'unione nazionale rotta dagli stati del Sud; tuttavia il W. non ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] pagine di queste novelle, come poi quelle culminanti dei due maggiori romanzi, si alzano a un canto desolato, che è come delle Novelle rusticane, I primi romanzi di G. V., in L'educazione nazionale, 1921, nn. 13-14, 1922, n. 2; id., I Malavoglia ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] stella del cinema o un cantante pop hanno un valore maggiore del più appassionante degli scrittori, la televisione domina le .
Zhou Weihui si è imposta all'attenzione della stampa nazionale e internazionale per Shanghai baobei (1999; trad. it. ...
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Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] mentre si assiste a un declino della poesia. Il risveglio nazionale ha anche favorito l'uso letterario dell'estone del Sud ( Altri autori più giovani, in prosa o in versi, mostrano una maggiore capacità di adattamento. Z. Čepaitė (n. 1957) esprime la ...
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(App. III, I, p. 225)
Critico e filologo italiano, morto a Roma il 25 marzo 1987. Nell'Istituto della Enciclopedia Italiana, ove era entrato nel 1926, aveva inoltre organizzato e diretto il Lessico Universale [...] di Letteratura italiana contemporanea (1979). L'argomento maggiore delle sue ricerche è restato Dante. Dopo aver del quale ha avuto la medaglia d'oro del Comitato nazionale dantesco), raccogliendoli nell'ampio e articolato volume Dante vicino (1966 ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] più volte.
Tra il 1935 e il 1940 è apparsa in 30 voll. l'edizione nazionale delle Opere di G. C., che si avvantaggia su quella curata dal poeta per la maggiore ricchezza di testi, ma che suscita non poche perplessità sul piano filologico. La materia ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...