CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] vescovile di Mondovì, e successivamente al Collegio nazionale di Torino. Dopo aver concluso gli studi liceali, il C. frequentò per procede oltre su una linea evolutiva, sviluppata con maggiore sicurezza dal conterraneo Camerana, in rapporto al quale ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] Gatti; a Dragomestre il gen. Church lo nominava maggiore di cavalleria e comandante dei Filelleni. Il 23 maggio Mazzoni, pp. 416, 525 (anche per Venanzio); Dizionario del Risorgimento nazionale, II, ad voces. Per Andrea: Archivio di Stato di Roma, ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] alla Chiesa anglicana. A Londra fu in contatto con la maggior parte degli esuli italiani, tra cui il De Meester, , 1 (1953), pp. 14-19; P. Pieri, Storia, militare del Risorg., Torino 1962, pp. 106 s., 829; Diz. d. Risorzimento nazionale, II, p. 240. ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] politica, pur rimanendo legato dal più vivo affetto al fratello maggiore Andrea Matteo, di lui ben più inquieto e politicamente mutevole. il manoscritto dell'opera è conservato nella Biblioteca Nazionale di Napoli. Di un'altra opera, De prestantia ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] fratello Bartolomeo (1507), il G. venne nominato nel Consiglio maggiore (30 apr. 1508) e immatricolato all'arte del cambio apografo. è conservato in copia manoscritta presso la Biblioteca nazionale di Firenze (in Albero genealogico dei Gerini, Fondo ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] dei Medici. Nel 1582 ereditò dal cugino Orazio, ecclesiastico, la maggior parte del feudo di Monti - da allora associato nel titolo che si deve tenere nel riprendere gli amici (Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., VIII.43, cc. 325r-332r) in Barotti, ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] notai il 20 dic. 1493. Dallo stesso Frati (ibid.), il maggiore studioso del G., sappiamo che egli ebbe il cognome del padre contenuta in due codici, entrambi del XVI secolo, della Biblioteca nazionale Marciana di Venezia, Mss.ital., cl. XI, 17 (=7223 ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] – apparsi sull’organo monarchico Il Corriere della nazione e, dal 1960, sul settimanale di azione politica La rivolta nazionale.
Una sempre più acuta nostalgia del paese nativo le ispirò le accorate prose memoriali Richiamo da una stella (Sarzana ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] il dialetto siciliano, e di quell'Accademia, che si diceva anche "Nazionale" (s'intende, della "nazione" siciliana), fu con il Meli e con I. Scimonelli uno dei maggiori esponenti. Nel 1807, quando s'inaugurò il secondo periodo di quel sodalizio ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] favore l'evoluzione moderata dei movimento liberale e nazionale e all'inizio del 1848, collaborando al quotidiano sostenne l'azione di Pio IX e di Carlo Alberto, aderendo maggiormente al sovrano piemontese dopo l'allocuzione papale del 29 aprile.
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...