FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] di non poco conto). Nel contempo vennero fuse tra loro anche le due maggiori società finanziarie dei due istituti, la Compagnia finanziaria nazionale del Credit e l'Istituto finanziario nazionale della BNC e la nuova società venne denominata Banca ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] entro la cornice di un'ideologia del valore aggiunto come ratio fondante del nazionalismo: se è vero - notava il C. - che "la ricchezza prevalenza tutte le altre forze da cui può dipendere una maggior sintesi della società europea" (p. 301).
Se in ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] fra le tendenze interne al PLI.
Un primo tentativo di soluzione concordata, previsto per il consiglio nazionale dell'ottobre 1975, fallì: la maggioranza malagodiana elesse il M. presidente d'onore del partito, ma non volle eleggere segretario l ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] dell'estratto.
L'interesse di Lorenzo per una maggiore specializzazione della ditta di famiglia nell'ambito degli Dufour riusci inoltre ad affermarsi anche fuori dei confini nazionali; sempre alla metà degli anni Sessanta rappresentava infatti ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] l'E. avrebbe provveduto ad assicurare alla propria impresa la maggioranza assoluta del capitale Conti. Sul piano finanziario, a partire all'irredentismo trentino e, successivamente, agli ambienti nazionalisti ed interventisti. Il legame con la terra d ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , di convincere G. Agnelli a intervenire nella fusione fra il Banco di Roma e la Banca nazionale di credito. In effetti, le maggiori difficoltà gli vennero dai rapporti con il management del Banco, poco incline ad assumersi le proprie responsabilità ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] in luce soprattutto quello derivante dalla connessione tra maggiore volume di risparmio, maggiori livelli produttivi e maggiore occupazione. Di qui l'importanza dell'attività del risparmio a livello nazionale e, conseguentemente, la necessità di una ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] della motorizzazione del Paese.
Del rinnovamento dell'automobilismo nazionale nei primi anni Venti, il L. fu Italia.
Rispetto alle attività delle consociate estere un'importanza molto maggiore per la Lancia ebbe la domanda pubblica di veicoli pesanti ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] imperi industriali più vasti del paese e centro di articolate reti di interessi che lo legavano ai maggiori esponenti del mondo finanziario nazionale e internazionale. Sono questi gli anni in cui i successi tecnici e produttivi delle sue aziende, e ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] rifusione del circolante e la creazione di una moneta nazionale il cui valore nominale doveva corrispondere esattamente al titolo la luminosa scrittura di Beccaria". Non ancora pago, il maggiore dei Verri volle assestare al nemico il colpo di grazia ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...