Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] sottintesa: valuta estera, se la piazza dà l’incerto, moneta nazionale se la piazza dà il certo (➔ cambio).
B. dell’ distinguono in b. inferiore e b. superiore, o b. minore e b. maggiore. Analogamente per un cono, piramide ecc. la b. è la conica (o, ...
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Telecom Italia Società italiana di telecomunicazioni (dal 2019 a marchio unificato Gruppo TIM), con sede a Milano, nata, come gestore unico a livello nazionale delle telecomunicazioni, il 18 agosto 1994 [...] denominata Telecom Italia Mobile S.p.A., primo gestore nazionale di telecomunicazioni radiomobili (TACS e GSM). Nel 1997, Telecom Italia. In seguito al cambiamento dell’azionista di maggioranza, nel corso del 2000, è stata realizzata la ...
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Economia
D. industriale Trasferimento obbligatorio di industrie dalle zone in cui sono sorte ad altre, in conseguenza di fatti bellici o di attuazione di direttive economiche tendenti per es. a dare maggiore [...] le pere, le mangio (d. a sinistra) o in le mangio, le pere (d. a destra).
Scienza militare
Ripartizione dei vari elementi delle forze armate, sia sul territorio nazionale, sia su un fronte di guerra o su altro territorio, nonché di navi, aerei ecc. ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] ritenere che il prodotto netto dell'industria rispetto al prodotto netto nazionale - cresciuto rapidamente dal 1860 (22,2%, M. Santoro) 1938 erano a 17,9 milioni di t.).
Le difficoltà maggiori da superare diventano, con il 1948, quelle di adeguare il ...
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WELFARE STATE
Domenico Da Empoli
L'espressione w.s. (in italiano "stato di benessere") entrò nell'uso in Gran Bretagna negli anni della seconda guerra mondiale, a indicare l'insieme delle condizioni [...] anche negli anni successivi a ispirare riforme come il servizio sanitario nazionale introdotto in Italia nel 1978. Non vi è dubbio che dettagliato sul benessere dei cittadini sia quello che maggiormente si presta a essere utilizzato a fini personali ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] di architetti come M.R. Alvarez, esponente della tendenza nazionale e autore di notevoli progetti durante gli ultimi 30 anni, C. Testa e altri; dall'altro a una maggiore disponibilità a nuovi approcci nell'opera dei protagonisti delle generazioni ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] 7%, 3,0% e 1,3%.
Nei confronti della formazione del prodotto interno lordo nazionale l'a. − stricto sensu - nonostante i buoni risultati conseguiti, a causa della maggiore espansione registratasi negli altri settori ha ridotto dal 1973 al 1989 il suo ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] decisionale del Consiglio dei ministri. Schlüter indisse un referendum nazionale, vedendo nel rifiuto danese il primo passo per il anticipate poiché Schlüter non era riuscito a ottenere la maggioranza sulla previsione di bilancio per l'anno 1991 e ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] e vivacemente decorative della natura intatta. Nel 1933 esso è confluito nel "gruppo canadese dei pittori", mirante a una maggiore rappresentatività su scala nazionale. Oltre a quasi tutti i "sette", ai loro nuovi adepti A. J. Casson, E. Holden e L ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] può supporre che questa differenza venga coperta dall'altra voce della spesa nazionale che è l'investimento). Nel punto F, invece, Ys = aumento di spesa pari a IO l'aumento del reddito è maggiore rispetto al caso della fig. 4a, come denotano i tratti ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...